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| Traversata del Sass Rigais - Odla Valdussa - Sasso della Porta, da Santa Cristina, 09/09/2014 | Tweet |
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| Onicer | njek
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| Gita | Traversata del Sass Rigais - Odla Valdussa - Sasso della Porta, da Santa Cristina |
| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | Park della cabinovia Col Raiser (1560 m) |
| Quota arrivo | 3025 m |
| Dislivello | 1920 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Rif Firenze |
| Attrezzatura consigliata | Set da Ferrata per il solo Sass Rigais |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Trasfertone......anche eccessivo da fare in giornata dalla Val Seriana ....ma dato il meteo......sarebbe vano aspettare di avere 2gg belli a disposizione....
Da poco sopra la stazione di partenza della cabinovia Col Raiser ho preso la stradina asfaltata, e poi sterrata che porta al Rif Firenze (che viene raggiunto dai pochi mezzi fuoristrada con permesso). Da li son salito ai piedi delle Odle, al Pian Clautier, e ho imboccato il sentiero che sale alla Forcella del Mezdì, verso i 2500m ci sono dei segni verniciati che segnano l'inizio della ferrata che risale il versante SO. Si comincia risalendo un tratto roccioso prevalentemente attrezzato con fune metallica, c'è poi una fase intermedia in cui si cammina per poi riprendere a poggiar le mani nell'ultimo tratto pure attrezzato con funi. Nel complesso salita piacevole e mai difficile, sinceramente mi son preparato ferrato ma non ho sentito il bisogno di sferragliare.... Molto bella la cima con gran panorama..... Sono poi sceso dalla via ferrata Est, la prima parte è sul livello della SO, poi invece c'è un tratto ripido dove non mi è dispiaciuto usare la longe, come del resto sulla paretina verticale con infissi che precede di poco l'arrivo alla Forcella Salieres. Messo nel sacco il set da ferrata, ho traversato sotto la Furchetta (tracce di passaggio) e mi sono inserito nel canalone che scende da La Porta. Il canalone non ha traccia e non presenta difficoltà tecniche, solo a tratti è particolarmente scomodo da risalire....l'unica è cercare di sfruttare i fianchi .... Da La Porta l'ambiente è spettacolare! come del resto dalla cima della Odla Valdussa che si raggiunge per breve traccia (qualche ometto) sul tribolato, ma facile, versante SE (in salita ho sfruttato la cresta Sud). Ritornato a La Porta ho provato ad andare al Sass d'la Porta, dalla forcella c'è una traccia, e attualmente pure una bandierina gialla ...solo la traccia taglia tutto il versante est, ma di ometti che segnino l'inizio della salita non ne ho visti....per un attimo ho pensato di rinunciare, poi ho provato ad occhio e facilmente ho risalito il versante Est ritrovando più in alto degli ometti....direi che è possibile salire un pò quà e là senza incontrare difficoltà oltre il II° (principalmente I°) solo il terreno non è molto buono e richiede un pò di attenzione. Ho raggiunto la cresta Nord a breve dalla cima, ho scavalcato una sorta di anticima scendendo all'intaglio che precede la croce con qualche passo (sempre max II°) un poco aereo. Ormai erano le 11 e qualche nuvoletta stava montando, ma il panorama era ancora bellissimo e, devo dire, mi son goduto una della poche giornate davvero belle di questa stagione!! ...in ambiente spettacolare!! Ritornato a La Porta sono sceso per il sentiero della Val Munt da l'Ega e quindi son tornato al Rif Firenze. Foto 1 : Il Sass Rigais, versante SO, visto da Pian Clautier al ritorno Foto 2 : Il Rigais la Piccola Furchetta e l'Odla Valdussa da La Porta la traccia salita alla Valdussa percorre il versante SE in vista tagliandolo ben sotto cresta. Foto 3 : Gran e Piccola Furchetta dall' Odla Valdussa, e il Sasso della Porta, in rosso la salita fino sulla cresta Nord, pressapoco come l'ho effettuata, in arancio la traccia che taglia il versante su cengette. |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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