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Dal Venturosa allo Zuccone dei Campelli, 16/08/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | gerva |
Gita | Dal Venturosa allo Zuccone dei Campelli |
Regione | Lombardia |
Partenza | Case Buffalora(Camerata Cornello) (1090 m) |
Quota arrivo | 2166 m |
Dislivello | 2620 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rif Cazzaniga |
Attrezzatura consigliata | da Escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Lunga solitaria escursione sui monti tra Val Taleggio e Valsassina toccando otto cime.
Raggiungo i Venturosa Mt 1999 tramite il Passo Grialeggio,scendo al Passo Baciamorti e per la lunga cresta erbosa arrivo all'omonimo pizzo Mt 2009 e quindi il Monte Aralalta Mt 2006 .Passando dalla bocchetta del Regadur vado i direzione del Sodaura mt 2010 che salgo dalla cresta est,scendo dalla parte opposta entrando in una fitta nebbia e affronto la salita alla cima Piazzo Mt 2059 arrivando alla Madonnina con visibilità nulla. Ritornato nei pressi del rifugio Cazzaniga punto i direzione dello Zuccone dei Campelli,raggiunta una pozza d'abbeverata vado in direzione della prossima cima La Cornetta, Montagna dalle belle forme.Poco sotto una Baita nei pressi di una pozza vado in direzione della forcella di Valsecca che però non raggiungo e aggirato il Dente della Cornetta raggiungo la Cornetta Mt2051 ometto di piete con piccola croce .Ritornato alla pozza salgo lo Zuccone dei Campelli Mt 21265,ritornato all'anticima scendo ad una forcella e salgo la Vetta dello Zucco Barbesino Mt 2150,in vetta un Cristo stilizzato.Risalito nuovamente verso lo Zuccone scendo verso i piani di Artavaggio e ritorno al punto do partenza con i sentieri 101 e 102 che comporta comunque un dislivello in positivo di oltre 300 Metri. Lo sviluppo della camminata alla fine risulterà di oltre 32 km. A margine del commento della camminata non posso fare a meno di deplorare ancora una volta l'invasione di Moto da fuoristrada su sentieri vietati. Oggi addirittura quasi fin sotto lo Zuccone dei Campelli e in vetta al Pizzo Baciamorti. Oggi purtroppo le Orobie Bergamasche sono diventate zona franca di ogni abuso. |
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