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   MONTE BRUSADA & BASSETTA, 07/06/2014
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Onicer  maurizio1972   
Gita  MONTE BRUSADA & BASSETTA
Regione  Lombardia
Partenza  Cino (Alpe La piazza)  (950 m)
Quota arrivo  2143 m
Dislivello  1197 m
Difficoltà  E
Rifugio di appoggio  NN
Attrezzatura consigliata  Da escursione
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Tranquilla escursione nella poco frequentata costiera dei Cech. Raggiunto il paese di Cino mi munisco di permesso (5 euro) per salire lungo la strada consortile che porta all’alpe la Piazza. Volendo si può partire direttamente da Cino a piedi e risalire più direttamente verso i prati dell’O oppure Prati Nestrelli. Quest’ultima attraverso il Passo Piana e la cresta orientale sarebbe la via “normale” al monte. Ma l’intento è seguire fedelmente la cresta spartiacque occidentale tra Valtellina e Val dei Ratti. Quindi parcheggio poco prima dell’alpe e su consiglio di un locale abbandono la strada che porta ai prati dell’O e salgo a vista sopra l’alpe. Qui trovo una bella traccia bollata di fresco che dovrebbe essere il sentiero dedicato a Bonatti in via di apertura. La traccia sale sulla costa Nord e poi raggiunge la cresta ombrosa e fresca. In breve si arriva al Monte Foffricio (1258mt) caratterizzato da un ripetitore. Di qui si dipanano vari sentieri. Si segue quello che attraversato un prato sale a seguire la cresta. Accompagnato dal panorama che via via si apre sulle cime della Val dei Ratti, Manduino su tutti, arrivo in 1h30 al Monte Bassetta (1746mt). Incontro l’unica persona in tutta l’escursione che ha appena lasciato i cavalli che tradizionalmente stazionano nei pressi dell’Alpe Codogno. Seguo fino al Passo del Culmine (1818mt) gli evidenti segnavia. Qui vi è un trivio: a sx si traversa a mezzacosta verso L’alpe Codogno (1804mt) e la val Dei Ratti, diritto si sale al Monte Brusada, a dx si scende verso Prati Brusada (1584mt). Salgo, ma la traccia è sempre meno evidente e invece di seguire il petroso filo di cresta seguo una traccia erbosa mezza franata che si perde in una ripida pietraia. A intuito dovrebbe essere una traccia che traversando il Brusada porta sulla costa Est del monte verso il passo Piana (2052mt) da cui scendendo all’alpe Codogno è possibile descrivere un anello intorno al monte. In un modo o nell’altro risalgo la ripidissima costa e ritrovo la cresta appena sotto la cima. Sciolto di sudore per il tempo perso ad orientarmi e aggredito da centinaia di insetti famelici rimango sulla panoramicissima cima il tempo di qualche foto. Per non farmi mancare nulla decido di scendere sul versante nord su una traccia veramente precaria, magari i camosci che ho visto la fanno agevolmente, io su queste coste erbose ripidissime sono meno agile. In alcuni tratti franati tocca anche disarrampicare aggrappato alla “visega” un ‘erba scivolosissima, ma molto resistente. Ravanando arrivo alla croce di 1800mt non distante dall’alpe Codogno; di qui il sentiero segnato ritorna al passo del Culmine e al Bassetta. In discesa arrivato al Monte Foffricio prendo una traccia a sx che mi condurrà più brevemente all’alpe La Piazza. Percorso facile, ma bello e selvaggio per la scarsa frequentazione. Un po’ di attenzione per la salita alle cime dal Brusada in poi, che si salgono a vista o per tracce da valutare di volta in volta.
Foto 1 – Dal Bassetta vista sul Brusada; sullo sfondo Manduino e innevata cima del Calvo
Foto 2 – Dal Brusada vista sul Lago di Novate e di Lecco
Foto 3 – La croce non distante dall’Alpe Codogno sul versante Nord del Brusada
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