Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Grigna Settentrionale - traversata SudEst/NordOvest, 23/02/2014
Inserisci report
Onicer  maurizio1972   
Gita  Grigna Settentrionale - traversata SudEst/NordOvest
Regione  Lombardia
Partenza  Sacro cuore di balisio  (860 m)
Quota arrivo  2410 m
Dislivello  1550 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  Pialleral, Brioschi, Bogani (chiuso)
Attrezzatura consigliata  Da escursione invernale + ramponi
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Giornatona al Grignone, il meteo non ha tradito le aspettative e la temperatura non è salita troppo da rendere marcia la neve. Partenza alle 8.30 dal Sacro cuore di Balisio e parcheggio già affollato; la neve è sparita fino ai 1300 metri, ma poi di botto se ne trova molta in accumulo e rigelata già al Pialleral. Il buon rigelo permette una progressione rapida fino ai Comolli dove il bivacco Riva non c’è più, sommerso completamente dalla neve; ne rivela l’esistenza solo il buco scavato per accedervi. In salita conosco Antonello con cui condividerò la giornata. Sul “muro del pianto” le condizioni della neve sono molto buone stando in traccia e i ramponi necessari, ma forse non indispensabili. Fuori dalla traccia la neve è prevalentemente crostosa. Cresta in gran spolvero con gigantesche cornici che presentano già diverse larghe fessurazioni. Brioschi quasi sommerso, ma visto l’ottimo lavoro dei rifugisti pienamente agibile e funzionale. In cima facciamo una breve digressione esplorativa sulla Piancaformia appena tracciata. Le condizioni della parte alta sembrano ottime e nonostante la quantità di neve risulta portante. Chi l’ha aperta (Oppo63 penso dal report) intanto scende e traccia anche la normale da nord per le gande. Fatte un po’ di considerazioni decidiamo per questo versante di discesa che ci regalerà la quasi totale solitudine sul versante più selvaggio e bello del Grignone. Confermo una neve spettacolare e portante fino al Rif Bogani (chiuso). Nei tratti alti del percorso, più esposti alle scariche nevose dalla cresta di Piancaformia, qualcosa deve avere già scaricato; si intuisce dalle bordature in rilievo al di sotto di un più recente strato di neve. Dopo il Bregai (2000mt) il sottocresta sembra più delicato, ma ciò non interferisce con questo percorso che taglia a dx verso il Bogani. Bogani chiuso e quasi sommerso, ma liberato ingresso e pannelli. Scendendo nella zona che traversa sopra la valle dei Mulini si trovano i tratti più delicati che attraversano vari canali. La scelta di tenere chiuso il Bogani è appropriata: i canali nonostante la quota bassa e le temperature miti non hanno completamente scaricato. Laddove l’hanno fatto vi sono degli scivoli di neve molto dura da non sottovalutare e che consigliano l’uso dei ramponi. Ma i punti più delicati sono più in basso, poco prima del Vò di moncondeno, dove la neve è ancora tanta nei pendii soprastanti e si profonda spesso traversandola. Neve che ci accompagna in quantità fino al Cainallo dove in doppio autostop riusciamo a ritornare sul versante della Valsassina. Grazie ad Antonello e al Grignone per la compagnia e la splendida giornata.
Foto 1 – croce di vetta
Foto 2 – Piancaformia
Foto 3 – Grignone North face
Report visto  2201 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport