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   Mont Taou Blanc, dal Colle Leynir, 26/08/2008
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Onicer  grigna   
Gita  Mont Taou Blanc, dal Colle Leynir
Regione  Piemonte
Partenza  Colle del Nivolet  (2560 m)
Quota arrivo  3438 m
Dislivello  950 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  Rif Savoia al Pian del Nivolet
Attrezzatura consigliata  Da escursionismo. Sci o ciaspole ad inizio stagione.
Itinerari collegati  Mont Taou Blanc (3438m), dal Colle Leynir
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento Da tempo volevo salire su questa panoramica vetta al confine tra Piemonte e Val d’Aosta. Le previsioni sembrano buone e quindi, con la mia Barbara, intraprendo la trasferta in Valle Ceresole fino al Colle del Nivolet.
Partiamo sotto un cielo azzurro solcato solo da qualche cumulo fotogenico. Stupenda la prima parte dell’itinerario immersa tra sconfinati pascoli e pittoreschi laghi alpini. Poi il paesaggio cambia e pare di essere sulla luna o in qualche radura islandese. La salita al Colle Leynir è molto semplice e soprattutto si sale regolari, senza troppi strappi. Ripartiamo dal colle e c’è un intoppo….un saltino roccioso di dieci metri blocca Barbara e una signora francese che ci segue. Sapendo della presenza di questo saltino (poi abbiamo scoperto che si poteva aggirare), avevo preventivamente portato la corda e, grazie ad un provvidenziale masso incastrato, riesco a fare sicura alla francese. Poi scendo e recupero la Barby che, con la corda sale senza nessun problema. E’ come me sui passaggi oltre il I grado mentre qui davvero si camminava….
Superata questa fascia rocciosa, l’itinerario diventa ancora assai agevole con un bel sentiero che ci porta fino in vetta.
Grandissima soddisfazione da parte della Barby e anche da parte mia. Finalmente son riuscito a farle assaporare qualche emozione che si prova in alta montagna. Peccato solo per il tempo che nel frattempo si è guiastatao negandoci la vista su tutto il ben di Dio che dovevamo vedere.
Dopo una breve sosta in vetta con tanto di torta cucinata dalla Barby (era davvero ottima e ne abbiamo offerte due fette alle francesi), torniamo a valle facendo una deviazione al Lago Leita.
FOTO 1: bei contrasti con la Levanna sullo sfondo.
FOTO 2: il bellissimo Lago Rosset.
FOTO 3: in cima al Taou Blanc

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