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| PIZZO 3 SIGNORI, 09/11/2013 | Tweet |
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| Onicer | maurizio1972
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| Gita | PIZZO 3 SIGNORI |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Introbio (II°ponte) (1088 m) |
| Quota arrivo | 2555 m |
| Dislivello | 1500 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Rif. Tavecchia, Madonna delle Neve, Grassi |
| Attrezzatura consigliata | Da escursionismo |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Sperando in schiarite dopo la perturbazione di venerdì parto tardi (11.40) dal II° ponte sopra Introbio. Dopo un’ ora, accompagnato da un caldo fuori stagione, arrivo al Rifugio Madonna della Neve (1595mt). Faccio sosta per valutare le tempistiche un po’ strette ed il meteo che nel frattempo é peggiorato. Decido di salire comunque e poi si vedrà. Dopo la Casera di Sasso (1661mt) la sterrata termina e prima di essa si stacca sulla sx una traccia non ben evidente che risale su pascolo per poi proseguire per sentiero più marcato fino al baitello del lago (1844mt). In breve valicato il torrente si giunge al Lago Di Sasso(1921mt) incastonato tra la Cresta di Piazzocco da un lato e la cresta di Camisolo dall’altra. Lo si costeggia risalendone la costa dx; ora la traccia che sale alla Bocchetta di Piazzocco compie un largo semicerchio perdendosi a mezzacosta tra i macigni della Foppagrande. In caso di nebbie qui l’orientamento non è facilissimo e i segnavia radi e messi un po’ alla rinfusa non aiutano molto. Per salire più velocemente opto per traccia non segnata che incrocia il sentiero del Cardinale e conduce direttamente nei pressi della cresta di Camisolo ad una una bocchetta a quota 2173mt. Proseguendo ora in cresta alla Bocchetta alta incontro gli unici altri escursionisti della giornata che mi confermano che mi godrò una cima solitaria. Intanto il Pizzo è completamente chiuso dalle nuvole e inizia a spirare una brezza più consona al periodo. Con calma e senza incontrare neve salgo i tratti attrezzati fino al pianoro che introduce alla Via del Caminetto vero e proprio. Qui si inizia a vedere qualche chiazza di neve residua e qualcosina caduta in nottata, soprattutto dal lato nord e nei pressi della Bocchetta di Foppagrande. Senza altri problemi giungo in cima dopo 3h1/2. Non si vede nulla e fa freddo e sono già le 15.15 ben oltre l’ora limite che mi ero prefissato; inoltre inizia a cadere qualcosa che inizialmente sembra neve, ma poi velocemente sotto la cima si trasforma in grandine, fortunatamente non fitta e non accompagnata da temporale. Velocemente ripercorro a ritroso la via del caminetto e scendo poi dalla cresta di Camisolo verso il lago di sasso. Mi lascio il nero alle spalle accompagnato da qualche gocciolone di pioggia. Arrivato nei pressi del Madonna della Neve le nuvole lentamente si diradano lasciando spazio ad un tramonto spettacolare. Col buio arrivo alla macchina alle 17.30. Il meteo incerto a volte permette salite solitarie e selvagge, magari da fare con un po’ di attenzione alle tempistiche viste le brevi giornate. Il percorso fatto al momento risulta sgombro di neve praticamente fino alla vetta.
Foto 1 – In un raro momento di visibilità vista sulla bocchetta di foppagrande e a dx sull’intaglio del caminetto poco sotto la cima Foto 2 – Lago di Sasso Foto 3 – Il Madonna della Neve mi aspetta regalandomi il sole del tramonto |
| Report visto | 2243 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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