|
Monte Vaccaro, 13/10/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Monte Vaccaro |
Regione | Lombardia |
Partenza | Parre (650 m) |
Quota arrivo | 1957 m |
Dislivello | 1310 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Baita Monte Vaccaro |
Attrezzatura consigliata | Normale |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Da Parre seguiamo la bella mulattiera che sale nel bosco e ci porta alla chiesetta di S. Antonio, dove c’è un ristoro tipo bivacco, sempre aperto, con macchinetta del caffè automatica, alcune bevande e cibo, offerta libera (sinceramente è da un po’ che non bazzichiamo in zona e quindi per noi era una novità). La strada asfaltata arriva sin quasi alla baita Vaccaro, poi diventa sterrata. Cominciamo a trovare un po’ di neve solo dopo la Baita Alta. Gli ultimi ripidi 200 m lungo la cresta sono piuttosto faticosi dalla neve, troppo poca, che non copre bene l’erba scivolosa; più sopra ce n’è un po’ di più (max 20-25 cm) e siamo andati meglio. Discesa per lo stesso itinerario; dalla chiesetta di S. Antonio però scendiamo lungo la strada asfaltata, per evitare i sassi molto molto scivolosi del sentiero fatto in salita. Giornata nuvolosa e umida, una leggera pioggerella ci ha accompagnato per circa metà salita. Partecipanti: Fedora e Ivan. |
Report visto | 2240 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |