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PIZZO 3 SIGNORI (Via del caminetto da Introbio), 14/09/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | maurizio1972 |
Gita | PIZZO 3 SIGNORI (Via del caminetto da Introbio) |
Regione | Lombardia |
Partenza | Introbio (1°ponte) (850 m) |
Quota arrivo | 2555 m |
Dislivello | 1750 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rif tavecchia, Grassi, Falk, santa Rita, Madonna della neve |
Attrezzatura consigliata | Da escursione |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Scartato il Pizzo Quadro per settimana massacrante e incapacità di reazione alla prima sveglia, opto per il pizzo dalla Valsassina per fare pochi km in auto. Partenza alle 8.40 con 7 gradi ad Introbio che permettono una rapida risalita lungo la noiosa strada fino al Rif Tavecchia; di qui sentiero N°40 nel bel bosco fino al Rif Pio X e poi per magro pascolo verso il Passo Camisolo (2020 mt) con panorami sempre più aperti verso le Grigne e la Valsassina. Scollinando si arriva alla Grassi e già si nota in lontananza lo sviluppo della via del Caminetto lungo le cresta Ovest del Pizzo.Si procede per agevole cresta lungo il sentiero 101 fino al Pian delle Parole(2124mt). Di qui si traversa con tratto attrezzato verso dx, per perdere leggermente quota e portarsi ad una bocchetta panoramica con stupenda visuale sul lago di Sasso. Ora si sale più ripidamente in compagnia di stambecchi con tratti via via più rocciosi fino all'intaglio del Caminetto. La via è facile e divertente anche senza toccare le catene, si giunge quindi in cresta con panorami spettacolari sui giganti di granito della Valmasino e si superano ancor più agevolmente gli ultimi tratti attrezzati fino a giungere in vetta. Arrivo dopo 3h45 giusto il tempo per fare qualche foto, visto che l'affollamento e le velature più consistenti in ingresso da Ovest consigliano una rapida discesa lungo la classica cresta di Piazzocco. Arrivato all'omonima bocchetta (2237mt) si può ritornare in Valbiandino scendendo verso il lago di Sasso. Io scelgo di proseguire lungo un traverso sotto il Pizzo Varrone per seguire la traccia di cresta per il Rif Santa Rita. Il sentiero è evidente e attrezzato nei punti più esposti, ma è forse poco frequentato per cui in alcuni tratti risulta dilavato e infestato da cespugli che costringono a ridicoli equilibrismi. Detto questo è veramente panoramico soprattutto nella parte alta strapiombante verso il sottostante lago di sasso. Con un pò di saliscendi arrivo al santa Rita dove decido di mangiare degli ottimi Taroz. Il resto della gita è un rilassante rotolamento verso il Madonna delle Nevi e poi lungo la strada a ritroso chiudendo un anello con discreto sviluppo (22km).
Foto 1 - Un tratto della Via del caminetto Foto 2 - Panorama di vetta sul Pizzo Trona con Bernina sullo sfondo Foto 3 - Cresta verso il santa Rita, a sx Valbiandino a dx Valvarrone |
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