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Monte Aralalta (dai Piani di Artavaggio), 26/01/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | matteo81 |
Gita | Monte Aralalta (dai Piani di Artavaggio) |
Regione | Lombardia |
Partenza | Piani di Artavaggio (1600 m) |
Quota arrivo | 2006 m |
Dislivello | 600 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rifugio Nicola, Rifugio Cazzaniga |
Attrezzatura consigliata | Da escursionismo invernale, ramponi e picca. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Dalla stazione di arrivo della funivia ai Piani di Artavaggio, si seguono le piste e le indicazioni per il rifugio Nicola. Dal rifugio si raggiunge agevolmente la vicina selletta Nord del Monte Sodadura e si prende a sinistra (indicazioni) costeggiando tutto il versante Settentrionale del Sodadura (verificare condizioni e sicurezza neve) fino alla successiva selletta Sud. Da qui rimontare (o costeggiare sulla destra) il colmo antistante e proseguire con facili saliscendi fino alla Bocchetta di Regadur (crocevia con chi sale da Pizzini di Quindicina nella bergamasca). Dalla bocchetta si costeggiano, prima a destra poi a sinistra due colmi fino a giungere alla Baita di Cabretodo e ad un'ampia piana che porta allo spallone dell'Aralalta. Si affronta il ripido e faticoso spallone per poi percorre il lungo tratto di crestone finale che porta alla vetta (presente madonnina). Discesa per lo stesso itinerario.
Trovata neve buona salvo nei versanti pių esposti al sole dove č in veloce degrado (fondo affiorante e neve disfatta). Porre attenzione alle cornici sul versante Ovest dell'Aralalta (visibili in fase di avvicinamento alla vetta). Salita: 3h e 30min. Discesa: 2h. (al rif. Nicola) Foto 1 (Monte Aralalta) - Foto 2 (Baita Cabretodo) - Foto 3 (Vista verso i Piani d'Artavaggio) |
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