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| Grigne - traversata alta e bassa, 02/06/2008 | Tweet |
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| Onicer | furbo
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| Gita | Grigne - traversata alta e bassa |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | piani dei Resinelli (1278 m) |
| Quota arrivo | 2410 m |
| Dislivello | 1840 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | rif. Brioschi |
| Attrezzatura consigliata | Da escursionismo |
| Itinerari collegati | Grigna Meridionale (2177m), da Mandello per lo Zucco Portorella e il sentiero Cecilia |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Classico giro di inizio estate per testare la gamba dopo la stagione scialpinistica. Partito alle 10 dai resinelli salgo alla Grignetta lungo la cresta Cermenati. Provo a tirare un po' per vedere come butta e in 1h 2' sono in vetta, due minuti di pausa e poi giù verso la traversata alta. Canale completamente sgombro da neve e un centinaio di metri di nevaio nella parte bassa fatti "sciando" con gli scarponcini... nostalgia... Poi lungo traverso fino al bivio per il rif. elisa e si ricomincia a salire sotto una piacevole pioggerella che tiene basse le temperature. Fino a qui solito clima dantesco con nebbie, nubi, scrosci d'acqua e schiarite (poche) ma il tempo sembra tenere. Arrivo al brioschi in 2h 50' e mi dedico ai soliti vizietti mangerecci e non... Decido poi di scendere al pialeral dal percorso invernale cosi percorro la cresta fino al bivio del nevaio e poi giù a destra. Sul versante nord c'è ancora un sacco di neve e delle belle cornici. Qui il tempo cambia bruscamente e sui ripidi pendii erbosi si scarica in breve una grandinata fine fine... si fatica a stare in piedi ma pian piano arrivo alla baita, qui la grandine si trasforma in acqua torrenziale fino al pialeral. Il goretex ha tenuto si e no 10 minuti sono bagnato fradicio ma fortunatamente non fa freddo e mi incammino verso la traversata bassa in maglietta e calzoncini. Si cammina in una spanna d'acqua e "diluvia" a intermittenza, ogni tanto vedo Noè che si avvicina e mi fa i fari per passare... sembra debba venir giù tutta l'acqua del creato e ripenso alle profezie del grigna di questo autunno a proposito di periodi di siccità catastrofici... ha ha ha. Percorso suggestivo col bosco avvolto da una coltre di nebbiolina umidiccia e gli alberi che scaricano vere secchiate ad ogni colpo di vento. Non bado più al tempo, son bagnato fradicio metto al riparo solo il cellulare e la macchina fotografica e al resto chi se ne frega... è bellissimo camminare così, non c'è anima viva in circolazione... dopo 6h 20' sono alla macchina. In totale 1840 m di dislivello, test superato ma la gamba è andata decisamente meglio in salita che in discesa oggi... |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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