|
MONTE ROTONDO (dalla Val di Pai), 06/02/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ALE |
Gita | MONTE ROTONDO (dalla Val di Pai) |
Regione | Lombardia |
Partenza | Strada per Laveggiolo (1373 m) |
Quota arrivo | 2496 m |
Dislivello | 1200 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | Ciaspole, picozza e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Domenica altra grande salita in Orobie sulla terza cima piu’ alta della Valgerola (dopo Trona e 3 Signori): il Monte Rotondo. La salita avviene per la lunga e poco frequentata Val di Pai, che si imbocca percorrendo in direzione W la mulattiera (che poi diventa sentiero) che si stacca dall’ultimo tornante della strada che da Gerola porta a Laveggiolo, raggiungendo il fondo della valle in corrispondenza di un ponticello a quota mt.1.500. Dopo aver attraversato il torrente si risale il versante opposto per pendii molto ripidi sino a giungere a un primo gruppo di baite a quota mt.1.597 e a un secondo gruppo a quota mt.1.726; per un ulteriore ripido canalino (o mantenendosi a ridosso delle rocce di dx., viso a monte) si raggiunge la bellissima baita di Svanollino a mt. 1.906. Qui il panorama si apre decisamente e per pendii piu’ dolci e aperti, passando alla base del Colombana sulla sin., si compie un lungo semicerchio in direzione W; si passa alla base della parete N del Rotondo e si devia a sin. risalendo il pendio che, con pendenza crescente, conduce alla base della pala sommitale dove occorre abbandonare sci e ciaspole e indossare i ramponi. Noi in un primo momento abbiamo puntato a un selletta in corrispondenza della cresta N-W ma, dopo aver risalito un tratto di cresta (ripida ed esposta e con qualche lastra di ghiaccio) sino all’anticima, abbiamo dovuto fermarci a causa delle grosse cornici da superare per giungere alla vetta vera e propria; tornati sui nostri passi per ca. 150 mt. di dislivello, sino alla base della pala, abbiamo poi deciso di salire dritti per un vago sperone sulla parete N, proprio sulla verticale della cima; dopo aver superato un ultimo tratto molto ripido (45°) e aver bucato la cornice (per fortuna non troppo grossa), siamo cosi’ sbucati sulla vetta del Rotondo dove c’e’ una statua della Madonna. Impiegate 3h.30 min. dall’auto.
Il panorama dalla cima e’ fantastico e spazia dalle Orobie (con vista sui vicini Legnone e 3 Signori) alla Valchiavenna, alla Val Masino e al Monte Rosa. Discesa per la via di salita su neve fantastica (leggero firn) sino alla parte bassa dove nel pomeriggio si e’ un po’ appesantita a causa del caldo. Non abbiamo incontrato nessuno in tutto il giorno. Foto 1: Sui ripidi pendii della parete N Foto 2: Sulla cresta N-W Foto 3: La Madonna della cima |
Report visto | 2274 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |