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   Monte Ponteranica - Pizzo Salmurano, 28/11/2009
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Onicer  calimero   
Gita  Monte Ponteranica - Pizzo Salmurano
Regione  Lombardia
Partenza  Pescegallo  (1450 m)
Quota arrivo  2370 m
Dislivello  1450 m
Difficoltà  F
Rifugio di appoggio  nessuno
Attrezzatura consigliata  Ciaspole, picozza, ramponi
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Questo fine settimana è " lavorativo ", ossia si esce in montagna.
Senza discussioni.
Le previsioni , però, parlano chiaro : sabato giornata fantastica, domenica previsto tempo da tragenda...
Per cui, dopo trattativa con le consorti, si invertono le abitudini e il sabato mattina alle ore 7,30 parcheggiamo sul piazzale degli impianti sciistici a Pescegallo, in val Gerola, nella solitudine più totale.
Obiettivo, il Monte Ponteranica con la relativa traversata al Pizzo Salmurano.
Jolly, se le condizioni lo permetteranno, il Monte Valletto.
Imbocchiamo la carrereccia che si stacca dal parcheggio e saliamo per il comodo e bel sentiero che porta, in breve, a raggiungere la diga del lago di Pescegallo.
Il lago è praticamente a livello zero....
Attraversiamo la diga caaminandoci sopra e ci portiamo sull'altro lato del bacino dove una traccia di sentiero traversa a mezzacosta fino a raggiungere, dopo aver cominciato e pestar neve, l'imbocco del Vallun di Fereri, il bellissimo vallone che scende dalle cime dei Ponteranica.
Calzate le ciaspole, cominciamo a salirlo in direzione dell'evidente bocchetta sulla sella alla sx della prima delle cime.
La neve è ottima , il canalone tutto da pistare ( grazie socio...qui compiti equamente divisi : lui batte traccia, io seguo e fotografo.. ).
La pendenza raggiunge in breve i 40°, si fatica parecchio ma la neve " tiene " bene e il ramponcino della ciaspola lavora in modo egregio.
Arrivati alla bocchetta , ci accolgono il sole e un passaggino sorprendente ( la larghezza della breve crestina di uscita è di meno di una ciaspola... ).
Voltiamo a dx e seguiamo la cresta fino a giungere poco dopo alla prima delle cime di Ponteranica.
Qui togliamo le ciaspole e calziamo i ramponi, con doverosa picca alla mano.
Proseguiamo in cresta e dopo un avvallamento giungiamo alla base della cima rocciosa, che raggiungiamo scegliendo di salire la paretina frontale di 4/5 metri con un bel passaggino di III con ramponi e usando la picca in piolet.....un pò di divertimento non guasta !
Il panorama dalla cima è fantastico, il cielo terso.
Da un lato, le Retiche innevate. Dall'altro, le vette Camune.
A Sud, le Orobie spuntano in un mare di nebbia e a Ovest si vedono anche le cime del Vallese.
Rimarremmo a contemplare lo spettacolo per ore ma purtroppo bisogna muoversi....
Scendiamo dalla cima con attenzione dallo scivolo della " normale " e prendiamo la cresta che si dirige a Ovest verso il Valletto.
La percorriamo ,baciati dal sole, fino alla sella sotto la cima.
Da qui scendiamo verso i laghi di Ponteranica e tenendoci in quota attraversiamo il vallone per poi risalire fino alla conca a sud del massiccio.
Per un ripido canalino scendiamo per circa 100 metri e , pure qui non perdendo quota , costeggiamo il Valletto per poi risalire sulla cresta che lo divide dal Salmurano.
Purtroppo la cresta che porta alla vetta del Valletto oggi non è in buone condizioni per cui , a malincuore, ce lo lasciamo alle spalle e puntiamo decisi al Salmurano che raggiungiamo seguendo il filo, ampio, di cresta.
E qui una sosta un pò più lunghetta è, come minimo, meritata.
Panino, thè, barrette, sole e spettacolo a volontà.......
Dopo esserci riempiti gli occhi e il cuore di tali meraviglie ( veramente il panorama era fantastico ), ci dirigiamo sempre per cresta verso il passo di Salmurano.
Poi, rapidamente, si scende dal passo al rifugio e da qui in poco più di venti minuti ancora al parcheggio di Pescegallo.
Splendido anello con due ( tre, via, so contiamo che i Ponteranica sono due ...) belle cime in un ambiente eccezionale e , almeno oggi, solitario ( persone incontrate durante l'escursione : zero. ).
Clima e giornata meravigliosi.
Partecipanti :
Calimero e Saldeg.
Alla prossima.

Foto 1 Saldeg nel canalino del Vallun di Fereri
Foto 2 In vetta al Ponteranica
Foto 3 In vetta al Salmurano


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