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Pizzo Trubinasca, 23/08/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | schweppes |
Gita | Pizzo Trubinasca |
Regione | Lombardia |
Partenza | Canete (Villa di Chiavenna) (726 m) |
Quota arrivo | 2918 m |
Dislivello | 2850 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Bivacco Vaninetti (Pedroni-Dal Prà) |
Attrezzatura consigliata | Da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | La pioggia della notte ha portato un po’ di fresco, quindi al mattino si dorme un po’ di più. Così invece di andare al Piz Platta decido per il Pizzo Trubinasca (accorcio di quasi un’ora la strada in auto). Partenza dal parcheggio di Canete, dove inizia il divieto per chi non è munito di permesso, salite ai laghetti, a Foppate, quindi alla Bocchetta della Teggiola. Dalla Bocchetta si scende ci si abbssa per circa 300m e piegando a sinistra ci si dirige verso il sentiero che sale dalla Valle Codera al Passo di Trubinasca e al bivacco Vaninetti (Pedroni-Dal Prà). Ad un certo punto su di un sasso è indicato il bivio: sinistra Passo Trubinasca, destra bivacco. Si giunge senza difficoltà al bivacco, poi si riparte in direzione del Passo Porcellizzo. Dopo pochissimi minuti, in corrispondenza di un masso su chi c’è l’indicazione Parcellizzo, inizia sulla sinistra un canalino detritico di una cinquantina di metri su cui l’occhio attento può individuare gli ometti della via alla vetta. Lo si risale fino quasi alla sommità e si esce a sinistra: superata la spalla si approda alla cresta e da qui il percorso è assolutamente logico, non particolarmente tecnico. La sommità è strapiombante verso la Valle Bondasca ed è un piano detritico-roccioso solcato a metà da una sorta di crepa, quasi che la parte verso la Bondasca debba staccarsi e precipitare da un momento all’altro. Un grosso omettino e una piccola croce in punta; inoltre una grande quiete (sono solo in vetta) e una vista spettacolare. Mentre salivo ho incontrato diverse persone di ritorno dalla vetta. Gita impegnativa per la lunghezza (si accorcia un poco partendo da Ciresc in val Bondasca), ma decisamente piacevole.
Foto 1: il Pizzo visto dalla via d'accesso, con la sua caratteristica forma ad "altare"; foto 2: la vetta con alle spalle il Badile; foto 3: la Val Codera in tutta la sua lunghezza. |
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