Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Canalone di Val Malgina, 24/06/2009
Inserisci report
Onicer  ALE   
Gita  Canalone di Val Malgina
Regione  Lombardia
Partenza  Loc. La Paiosa (fraz.di Castello dell'Acqua)  (687 m)
Quota arrivo  2621 m
Dislivello  2000 m
Difficoltà  F
Rifugio di appoggio  Rif. La Petta mt.1452
Attrezzatura consigliata  Ciaspole (oggi non utilizzate ma potrebbero servire nella parte bassa); ramponi e picozza
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Era qualche anno che volevo andare a vedere questo canalone che mi ha sempre attirato soprattutto per il fatto di essere davvero unico: grazie all’esposizione (il sole si fa vedere solo dopo le 10.30-11) e alla neve che si mantiene spesso dura essendo neve di valanga (il canalone raccoglie tutte le slavine piccole e grandi che si staccano dai ripidissimi pendii che lo circondano), e’ possibile salirlo sino a stagione molto inoltrata, spesso sino a luglio.
Sono partito alle 7.00 dalla localita’ Paiosa e dopo aver risalito la lunga stradina (percorribile con auto 4x4) in ca.35 min. sono giunto alle baite di Campo (mt.979).
Da qui ho risalito il bosco sino a giungere all’attacco del canalone a ca.1.300 mt.
Avevo con me le ciaspole ma, data la neve molto dura (al mattino il clima era bello fresco..), le ho sempre tenute sullo zaino.
Dopo aver percorso a piedi la prima parte molto tormentata con numerose “dune” da salire e ridiscendere, in breve sono giunto al punto in cui il canalone si impenna e si restringe incassato tra le rocce. Qui ho calzato i ramponi e ho cominciato la lunga risalita (solo il canalone sono ca.1.400 mt. di dislivello!) con pendenza sempre costante e continua senza un attimo di respiro (solo verso i 2.200 mt., quando si comincia a vedere la sella del Passo della Malgina c’e’ un brevissimo tratto quasi pianeggiante). Dopo aver passato una strettoia tra le rocce (tratto piu’ ripido ) sono cosi’ giunto su un ballatoio (da sotto mi sembrava il passo!) da cui, con un’altra leggera salita e un ultimo muretto finale molto ripido (utile piccozza con neve molto dura o ghiaccio), sono giunto sul Passo dell’Omo di Malgina (mt.2.621) dopo 3h.15 min. dall’auto. Bella vista verso S sul sottostante Lago della Malgina ancora ghiacciato.
Discesa veloce sino alla base del canalone (ca.1 h.) e ritorno alle baite di Campo per un meritato ristoro.
Nel complesso gita di buon impegno (da Paiosa al Passo sono ben 2.000 mt. di dislivello) ma ripagata dall’ambiente fantastico che ci circonda, con numerose cascate (ricche d’acqua in questo periodo) che scendono a balze sul canalone e con il verde intenso della vegetazione lussureggiante di questo periodo di inizio estate che contrasta con il bianco della neve; in una parola: fantastico !!

Foto 1: Il canalone visto al mattino durante l’avvicinamento
Foto 2: Il Passo dell’Omo di Malgina (mt.2.621)
Foto 3: Il canalone visto dall’alto con le numerosissime cascate
Report visto  2237 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport