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Coma Pedrosa , 22/07/2022 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Pierpaolo |
Gita | Coma Pedrosa |
Regione | Altro |
Partenza | Arinsal (Andorra) (1595 m) |
Quota arrivo | 2944 m |
Dislivello | 1360 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rifugi Comapedrosa e Pla de l'Estany |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Di passaggio ad Andorra, decidiamo di fermarci per andare a salire sulla vetta più alta del piccolo Stato, la Coma Pedrosa.
Partiti dalla parte alta del paese di Arinsal, abbiamo inizialmente difficoltà a individuare l’accesso del sentiero, perché ciò che vediamo sulle cartine non coincide con la realtà. Preso perciò l’unico sentiero presente e che a intuito dovrebbe dirigersi dove siamo diretti, saliamo fino a quando va finalmente a incrociare la via presente sulle cartine. Saliamo quindi ora in direzione del Rifugi de Comapedrosa, posto appena sopra l’omonimo colletto. Dal Rifugio seguiamo una valletta fino al suo fondo, piegando poi a destra e salendo fino a raggiungere un laghetto, l’Estanys de Comapedrosa. Proseguiamo sulla via normale verso un secondo lago, l’Estany Negre, ma poco prima di raggiungerlo lasciamo la via principale per seguire una secondaria sulla destra, che permette di raggiungere la cima tramite cresta e non con un ripido e presumibilmente più noioso sentiero che sale dritto per dritto in vetta dal lago. Arrivati in cresta, la via non è mai troppo esposta, così senza difficoltà arriviamo in cima. Scendiamo ora dalla parte opposta tramite un sentiero che si mantiene appena sotto la cresta, in modo da raggiungere una sella senza nome che divide la vetta del Coma Pedrosa da quella secondaria del Pic de Baiau. Il nostro scopo è infatti quello di fare un giro ad anello passando dal Refugi del Pla de l’Estany. La prima parte di discesa dalla sella è molto ripida, su terreno sassoso e ghiaioso, e bisogna perciò procedere con cautela. Buona parte del rimanente percorso verso il rifugio è invece uno sfiancante trionfo di grandi sassi che lo rendono a dir poco rognoso. Arrivati al Rifugio, per tornare ad Arinsal seguiamo prima una strada sterrata e dopodiché un sentiero che si stacca a sinistra da essa, ben segnalato. Foto 1: sopra l'Estany Negre, sul tratto di sentiero per prendere la cresta Foto 2: in cresta, nei pressi della vetta Foto 3: lo sfiancante tratto sassoso in discesa |
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