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Sasso Moro, per il rif. Carate, la Forc. Fellaria e discesa al rif. Bignami, 28/05/2022 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Sasso Moro, per il rif. Carate, la Forc. Fellaria e discesa al rif. Bignami |
Regione | Lombardia |
Partenza | Campomoro (Lanzada - Valmalenco) (1900 m) |
Quota arrivo | 3108 m |
Dislivello | 1300 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | Rif. Carate Brianza, Rif. Bignami |
Attrezzatura consigliata | Eventualmente piccozza e ramponi a inizio stagione |
Itinerari collegati | Sasso Moro (3108m), per il rif. Carate, la Forc. Fellaria e discesa al rif. Bignami |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | La salita al Sasso Moro non presenta particolari difficoltà: il percorso dalla Forcella Fellaria è pure segnato con bolli e/o ometti. Ma le condizioni trovate oggi hanno reso il tutto non particolarmente impegnativo, ma molto molto molto faticoso. L'innevamento, infatti, ha permesso sì una salita più agevole nei tratti più sfasciumosi, ma mai avremmo pensato di trovare neve così sfondosa (spesso fin sopra le ginocchia o fino alla vita!), essendo anche esposta a nord. Partiamo dalla diga di Campomoro; raggiungiamo in circa 2h il rif. Carate e da qui a dx per il sentiero che porta alla Forcella Fellaria. Dopo circa mezz'ora iniziamo a pestare neve. Qui è ottima, portante, e saliamo i primi pendii fino a un colletto. Ma già negli ultimi metri si inizia a sfondare. Raggiungiamo la forcella cercando il più possibile sassi e/o roccette. Dalla forcella saliamo i pendii abbastanza ripidi, su neve o roccette, e con non poca fatica raggiungiamo l'anticima. Da qui la vetta appare lontana: in realtà, in condizioni normali, mancherebbe circa mezz'ora... Scendiamo 50m e poi traversiamo a dx su neve che è portante solo raramente... Ma finalmente tocchiamo la vetta dopo 1h dall'anticima (!) e 5h e 30' dalla partenza. Per la discesa scendiamo più direttamente dai nevai senza ripassare dalla Forc. Fellaria (come da it. qui collegato), per poi tornare dal rif. Bignami, sicuramente più corta. La neve è a tratti trasformata a tratti improvvisamente sfondosa, ma in qualche modo arriviamo alla piana finale, dove un comodo sentiero ci porta al rif. Bignami. Da qui all'Alpe Gera e un gentile ragazzo ci offre l'autostop per tornare alla macchina, stanchissime ma contentissime, risparmiandoci 2 km a piedi. Giornata piena!
Svil. 17km. Partecipanti: Fedora e Lidia. FOTO 1: Salendo verso l'anticima. FOTO 2: Lidia in vetta; dietro, alla sua sx, il Pizzo Scalino. FOTO 3: Il versante di discesa dal Sasso Moro, al centro, in secondo piano. |
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