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Sentiero viandante , 14/04/2022 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sanellg |
Gita | Sentiero viandante |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lecco (220 m) |
Quota arrivo | 220 m |
Dislivello | 2000 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Vari beb agriturismi |
Attrezzatura consigliata | Trekking leggero . Io l’ho fatta tutta con scarpe da trail running . Max scarpa trekking basica |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | 3 mattine e 1 pomeriggio per fare il classico sentiero del viandante lecco . Colico io da lecchese ho potuto spezzare e rientrare a casa ogni volta
1) lecco stazione . Potete park gratis al centro commerciale meridiane. 1/3 del percorso e’ in città’ è anche il resto tra roveti a lati superstrada, poco entusiasmante 2.30 (tempo totale ) si arriva a Abbadia voto 6 meno meno 2) Abbadia - Lierna 3.30 tempo . Bellino il percorso tra i borghi di Mandello , molto antropizzato e i tratti lato super nn sono esaltante. Voto 7 3) Lierna - Bellano (4 ore) molto panoramico il primo tratto vista castello di Lierna . Poi anche la variante bassa comporta più di 500 mt di dislivello duri . Lo stesso per la discesa è la tappa più “atletica “ l’unica in cui ho adoperato i bastoncini . Attenzione nn c’è acqua . Verso fiumelatte il sentiero si addomestica ci sfiora Varenna si risale a Vezio e dopo aver passato Perledo c’è una dolce discesa molto bella verso Bellano voto 8 4) Bellano -Colico (5 ore) voto 9 , si inizia attraversando l’orrido per poi salire a Lezzeno , bel saliscendi e arrivo dolce a Dervio, risalire al castello . Poi altri saliscendi tra pittoreschi microborghi fino a Corenno . Poi salita fino a san gottardo (panorama super) ancora un ultimo sforzo e si cambia panorama , adesso è Valtellina e valchiavenna , sopra Piona il tratto più spettacolare , poi quando si arriva a Sparesee bisogna rassegnarsi al cemento e asfalto , io ho toccato anche l’altra chiesa di san Rocco e poi giù fino a Colico stazione. Io l’ho fatta in solitaria rientrando a inizio tappa in treno . Comodissimo. Prime 3 tappe poca acqua. Quarta ci sono molte fontane . È una momento magico , fioritura in esplosione , temperatura perfetta , sentiero ben segnato anche se portare qualche app o cartina nn fa male, al momento ci sono in giro poche persone e nn ho trovato locali aperti, anche perché avevo come unico obiettivo chiudere nei tempi. Dipende dallo spirito se volete farla con più tranquillita e aggiungendo l’ambito culturale c’è di tutto , chiese a abbadia e Mandello, torre di maggiana, castello di vezio, dervio e Corenno . Altre “decine” di chiese, ponticelli e scorci da contemplazione. Evitate il caldo , la quota è mediamente bassa e L’inverno , la tappa Dervio. colico ha un lungo tratto esposto a nord sopra i 600 metri . Dicembre marzo neve e ghiaccio assicurati . Andate ora o da settembre a Novembre . Ha i numeri per diventare un grande classico , poi con il treno ogni 5/8 km sembra la versione lacustre delle 5 terre. Foto 1 sopra la penisola di Piona Foto 2 discesa si Colico |
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