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Corno Tremoncelli via normale, 18/08/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | aldo |
Gita | Corno Tremoncelli via normale |
Regione | Lombardia |
Partenza | Malga Salina Bassa (passo Mortirolo) (2038 m) |
Quota arrivo | 2834 m |
Dislivello | 933 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | n.d.e. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Chi sale dalla valle Camonica supera Monno e di pochi metri anche l'albergo nominato Passo del Mortirolo, qui, sulla destra trova una strada che conduce alla loc. pianaccio e a varie malghe tra cui la Malga Salina Bassa che noi dobbiamo raggiungere. La strada è piuttosto stretta quindi prestare attenzione. Possibilità di parcheggio si trova davanti alla citata malga subito dopo una curva a dx.
Lasciata l'auto si sale alla Malga Salina Bassa (dove si possono chiedere informazioni) e ci si sposta a dx (guardando la facciata) per scavalcare o attraversare il recinto e entrare su un terreno a volte piuttosto paludoso ove si seguono con attenzione i bolli rossi sui sassi fino a quando , dopo lungo percorso, si trova una palina che indica la direzione per la salita al Corno Tremoncelli. Da qui, c'e solo da seguire i bolli bianco e rossi, ce ne sono una quantità, fino a giungere al lago Seroti inferiore. Si costeggia il lago tenendolo alla ns sinistra fino ad una nuova palina che tra le altre ha una freccia per la salita al Corno T. e al sentiero dell'asino. Si prosegue sino alla successiva palina della località sentiero dell'Asino, qui come dice la freccia girare subito a sx, senza farsi attrarre dal grande ometto più avanti. Nuovamente le tracce biancorosse, in alcuni tratti non sono così fitte, ci portano alla Palina dei laghi Seroti superiore, superiamo il lago grande mantenendolo alla ns destra, qui troviamo una grande pietra con scritto TREMONCELLI e varie frecce. Da qui inizia il tratto per la cima dove oltre a bolli biancorossi e paletti diventano utili molti piccoli ometti. Il sentiero passa dapprima di molto sotto la verticale della vetta per poi proseguire a lungo su pietraia fino a raggiungere un colle in cresta. Raggiunto il colle si ritorna in direzione della vetta restando sulla cresta o ci si sposta leggermente mantenendo la cresta alla ns. sinistra. Cessano su questo tratto i bolli biancorossi ma si vedono alcuni vecchi bolli rossi un po' sbiaditi che ci porteranno in vetta. Bella cima con vista panoramica su molte cime interessanti e sull'Adamello. Merita la salita, inoltre è possibile, se si ha tempo, unire vari altri itinerari. L'ambiente è piuttosto selvaggio, un po' più frequentato sino al lago inferiore dove si prende il sole. Ci tornerò... |
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