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Monte Zeda, 16/01/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | gio50 |
Gita | Monte Zeda |
Regione | Piemonte |
Partenza | Alpe Archia (1354 m) |
Quota arrivo | 2156 m |
Dislivello | 800 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | biv. Pian Vadà |
Attrezzatura consigliata | ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bellissima escursione ai margini della Val Grande e la sponda occidentale del Lago Maggiore.
Lasciamo le macchine all'Alpe Archia (1354 m) per proseguire sulla carrareccia parzialmente coperta di ghiaccio, verso il Passo Folungo (1369 m). Qui abbandoniamo il tracciato della linea Cadorna per prendere il sentiero che sale a destra per cresta; più avanti lo riprenderemo per portarci al Bivacco del Pian Vadà (1711 m) e quindi, con un lungo traverso, ai piedi della cresta est del Monte Zeda. Il sentiero, ben segnalato, alterna tratti secchi a tratti con neve più o meno dura o ghiacciata; per questo motivo abbiamo preferito calzare i ramponi. In vetta lo spettacolo è formidabile: splendida vista su tutto l'arco alpino. Il ritorno per lo stesso percorso. Con Ottavio, Ginetto, Salvatore, Iginio, Silvano e Maurizio f1 - arrivo in vetta, sullo sfondo il Lago Maggiore f2 - Monte Rosa e altri "quattromila" f3 - foto di vetta |
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