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Adamello , 17/06/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | robilucc |
Gita | Adamello |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pont del Guat (1530 m) |
Quota arrivo | 3539 m |
Dislivello | 2000 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Gnutti |
Attrezzatura consigliata | Set da ferrata + ramponi e picozza |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Oggi salita al mitico Adamello con MArco, partendo da Pont del Guat, quindi 2000 mt di dislivello e circa 30 Km di sviluppo complessivo.
Da Pont del Guat si sale al Gnutti transitando per le Scale Miller. Breve sosta al rifugio, per un caffè, e poi via verso la meta. Sul percorso c'è ancora neve ma che si può evitare fino a quasi 3000 mt. L'avvicinamento alla Terzulli invece è su neve, ed anche alcune parti della via attrezzata sono ancora innevate e qualche catena sommersa. Ma si sale comunque bene ed in sicurezza. Giunti al Passo Adamello e dopo un breve traverso verso sinistra si sale un ripido pendio nevoso e, quasi in cresta e non lontani dal bivacco Ugolini, con fatica ( la quota inizia a farsi sentire e la neve sfonda ) si giunge alla croce di vetta. Panorama mozzafiato. Al ritorno invece che dalla Terzulli siamo scesi dal canale di neve che è però ormai "al limite" e presenta due/tre passaggi delicati. Penso che già da domenica prossima non sarà più percorribile. Totale salita 5,5 ore, discesa 4 ore con sosta al Gnutti per rifocillarci un po'. Gita lunga che richiede allenamento e un po' di attenzione sulla Terzulli, che non è difficile ma necessità di cautela. Ambiente straordinario e panorami stupendi. Il Pian di Neve è bianchissimo, tutti i crepacci coperti, seppur intuibili. Ottima giornata |
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