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| Pizzo di Pezzo e Vigna Vaga dalla Val Sedornia, 13/10/2017 | Tweet |
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| Onicer | pangma
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| Gita | Pizzo di Pezzo e Vigna Vaga dalla Val Sedornia |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Tezzi Alti (fraz. di Gandellino) (980 m) |
| Quota arrivo | 2330 m |
| Dislivello | 1500 m |
| Difficoltà | E |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | bastoncini |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | L'amico Oscar mi aveva accennato della bellezza della Val Sedornia, ho constatato di persona che trattasi di luogo incantevole, con sentiero semplice indicato anche per i bambini.
Parto da Tezzi Alti, poco sopra Gandellino, da subito la carrareccia s'impenna ma poco dopo il sentiero diviene più dolce ed in 20 min si perviene alla Cappella di San Carlo, dopo altri 15 ad una bucolica radura solcata da un torrentello: Spiazzi dell'Acqua, con tanto di tavoli e panchine per sostare (un piccolo angolo di Paradiso). In 1H e 30 arrivo al laghetto Spigorel, a quota 1750/1800, piccolo ma suggestivo, una piccola perla. Riparto, seguendo radi bolli, dapprima in mezzo a prati e poi per sfasciumi, in direzione del colletto che divide il Pizzo di Petto e Vigna Vaga, dove arrivo dopo un'altro oretta di cammino: qui delle catene - utili in caso di verglass visto che non vi batte mail il sole- aiutano a raggiungere la sommità del colletto (..di cui non rammento il nome) a quota 2150/2200: da lì, a SX faccia a monte, in pochi minuti salgo al Pizzo di Petto. Ridiscendo al colletto e, perdendo un po di quota con un lungo traverso tra pietraie, mi dirigo verso il Passo di Fontanamora (quotato 2.200mt), raggiunto il quale, dopo 10/15 min, sono in cima alla Vigna Vaga. Giornata splendida, solo qualche refolo di venticello tiepido, paesaggio magnifico che spazia dal Diavolo di Tenda, al Coca, al Tornello, sino all'Adamello per terminare alla grigia pianura (....PPPPRRRRR). Due parole col Padreterno e poi ridiscendo al Passo di Fontanamora dove, seguendo le indicazioni su una palina (ricordando che ci sono pochissimi bolli) scendo dalla parte opposta da dove sono salito, senza percorso obbligatorio, in mezzo a prati e mughi sino ad incontrare un sentiero che ridiscende verso la Val Sedornia (il sentiero è quello che scende dal passo degli Omini), completando una sorta di periplo della Vigna Vaga. Bei posti, meritano. Foto 1: Laghetto Spigorel Foto 2: dalla cima della Vigna Vaga in direz del Pizzo di Petto (s'intravede il sentiero che, zizzagando, sale dalla Val Sedornia) Foto 3: colori autunnali. |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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