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   Pizzo del Becco, cresta W , 21/06/2017
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Onicer  cri   
Gita  Pizzo del Becco, cresta W
Regione  Lombardia
Partenza  Carona  (1110 m)
Quota arrivo  2507 m
Dislivello  1397 m
Difficoltà  F
Rifugio di appoggio  Laghi Gemelli
Attrezzatura consigliata  da escursioni, al massimo un cordino per i meno esperti (per l'itinerario cosi come descritto).
Itinerari collegati  Pizzo del Becco (2507m), cresta W
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Buono
Commento Quando l'anno scorso lessi di questa traversata ci eravamo dette che alla prima occasione l'avremmo valutata.
Allora l'autunno ci aveva tirato uno scherzetto di cattivo gusto mentre oggi nel solstizio d'estate siamo stati io, Lidia e Guido ampiamente ripagati e sfiancati.
Percorriamo la cresta w del Becco o meglio conosciuta come "Sponda del Cucchiaio" alternando tratti di bella arrampicata su ottimo verrucano a tratti su erba fino ad arrivare al Pizzo del Becco (prima cima della giornata).
Per raggiungere l’inizio della cresta integrale dopo il lago del becco percorriamo una labile traccia di sentiero che conduce a due baite e da li risaliamo un po’ a naso più verso sinistra che destra fino ad arrivare al crinale erboso discendente dalla cresta ovest del Becco.
Da quel punto percorriamo piu o meno fedelmente la cresta fino alla cima superando torrioni ed arrampicando divertenti caminetti.
Dalla vetta del Becco scendiamo dalla cresta est fino al passo di Sardegnana puntando la splendida paretina del Corno di Sardegnana, un muretto di III°, circa 20 m, di ottimo verrucano che il nostro Guido affronterà da primo.
Ma non é finita qui visto che la giornata promette bene e noi non ancora esausti proseguiamo verso l'ultima cima, il Pizzo Torretta, percorrendo la bella cresta dal Corno di Sardegnana.
L'ambiente é molto piacevole, le difficoltà sono contenute anche se la cresta richiede in taluni passaggi sicura e l'uso di un cordino (anche da 20 m); cosi come la discesa dal Corno di Sardegnagna dalla sua estetica paretina (possibile calata di 30 m o spezzata per la presenza di cordino).
La giornata é stata molto calda tanto che abbiamo apprezzato di tanto in tanto il passaggio delle nuvole.
Giusto due note sul percorso:
sviluppo 27 km
disvlivello: 1750 m
Ringrazio i miei super soci di oggi Lidia e Guido
Alla prossima pazzia!
Difficoltà anche un F+
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