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Cresta della Luna, Pizzo Arera, 17/09/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Beps65 |
Gita | Cresta della Luna, Pizzo Arera |
Regione | Lombardia |
Partenza | Plassa (1500 m) |
Quota arrivo | 2513 m |
Dislivello | 1000 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | Capanna 2000 |
Attrezzatura consigliata | Da escursioni, casco, corda 20 m per emergenza (non usata) |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Cresta della Luna, con un nome così difficile resistere, è la cresta nord ovest del pizzo Arera un piccolo viaggio in quella terra di mezzo che gli arrampicatori snobbano e gli escursionisti temono, la roccia spesso fa schifo e si sgretola al passaggio, ma alla fine ti regala un avventura affascinante! Si attacca sul sentiero dei fiori ed è ben visibile dal rifugio capanna 2000, la prima parte elementare su erba fino a quota 2300 circa dove inizia la parte rocciosa. Da qui alcuni saliscendi intiutivi ci portano fino alla base dei due torrioni, ben visibili anche da valle, spesso sul versante nord il baratro è inquietante, giunti alla base saliamo un canalino sfasciumoso da prestare molta attenzione, non lo saliamo completamente ma ad una breccia a destra aggiriamo un grosso masso aereo che ci permette di riprendere la cresta, qui troviamo un cavo che sale dal versante nord, lo superiamo stando sul filo puntando dritti ad un salto di una ventina di metri, Ciso lo sale direttamente nel camino a sunistra, ci sono varie possibilità, noi scegliamo il camino completamente a destra dove ci accorgiamo che passa il cavo, inutile utilizzarlo, la roccia è abbastanza buona con un passaggio di secondo grado siamo fuori dalle difficoltà ed in poco sulla via normale che sale dal rifugio. Ancora venti minuti e su divertenti roccette siamo in vetta. Il meteo è meglio di quello previsto, optiamo per giro ad anello compiendo così la traversata in cresta scendendo dalla facile nord est che ci permetterà con tranquillità in meno di due ore di tornare al rifugio. Ottimo pranzo e bicchierata, nel frattempo fuori arrivano le nebbie ma ormai siamo al calduccio.
Foto 1 - Il torrione Foto 2 - Il passaggio finale Foto 3 - Sulla via normale. |
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