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Dosso Pasò e M.Palabione, 24/07/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Renato |
Gita | Dosso Pasò e M.Palabione |
Regione | Lombardia |
Partenza | S.Antonio (1120 m) |
Quota arrivo | 2575 m |
Dislivello | 1710 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | nn |
Attrezzatura consigliata | esc + set ferrata |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Ottimo giro ad anello (quasi) sullo spartiacque fra valle di Campovecchio e Aprica. Siamo in 10 del Cai Breno a lasciare di buon'ora il P di S.Antonio (prima ponti e semaforo che baypassano la frana) per Campovecchio.
Prendiamo il 7 (4 luglio) con cielo che promette solo acqua. Ed infatti al roccolo piove! ma proseguiamo fiduciosi, smette e non pioverà più! Superato lo Zappello dell'Asino abbandoniamo il 7 sotto la verticale del colle Pasò che rimontiamo faticosamente senza sentiero su insidiosa isiga. Dal colle un bel sentiero (che proviene dall'Aprica) sale al Pasò. Come spesso accade ... gran colpo d'occhio tutto intorno.... Tornati al colle ci abbassiamo pochi metri sul versante Aprica per iniziare la cresta attrezzata del Palabione che termina alla croce posta sulla vetta. Scendiamo sulle piste del Palabione e le seguiamo comodamente per buon tratto attraversando verso quelle del Baradello. Ad un tornante (no indicazioni) entriamo nel bosco su un sentiero che d'inverno è traccia skialp e torniamo al roccolo sul sentiero 7. Invece di scendere a Campovecchio, nei pressi di malga Premalt, seguiamo il sentiero Frassati e orticandoci un pò arriviamo nel centro di S.Antonio. Foto 1) Il bacino del Belviso Foto 2) Il Palabione dal Pasò Foto 3) Il Pasò dalla cresta attrezzata del Palabione |
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