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| Grigna Settentrionale da Somana, 28/05/2016 | Tweet |
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| Onicer | maurizio1972
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| Gita | Grigna Settentrionale da Somana |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Somana (350 m) |
| Quota arrivo | 2410 m |
| Dislivello | 2040 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Rif Bietti e Brioschi |
| Attrezzatura consigliata | Da escursione estiva (pedule adeguate per abbondante neve marcia sotto il brioschi) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Parto da Somana alle 8 circa e scendo al fiume per risalire a Rongio. Qui giro subito a sx per ampia mulattiera che conduce ad una condotta forzata. Di qui finisce la traccia che pensavo si raccordasse con il sentiero per il rif Elisa: nel cercare tale raccordo mi perdo nella foresta tenendo la sponda dx del fiume. L’umidità sotto il bosco è tropicale e mi gioco un po’ di energie e di tempo in inutili giri. Quindi cambio programma e decido di andare verso il Bietti… torno al fiume e passo un ponticello. Trovo i segnavia che indicano il sentiero del fiume (n°18) e la variante o sentiero del Tacc (18b). Prendo quest’ultimo sentiero che, in alcuni punti attrezzato, è decisamente in piedi e sale sul costone che divide la Val d’Era dalla Val Mala. Al culmine del costone il sentiero sbocca nella mulattiera (n°20) che proviene dal Rif Elisa e arriva alla Gardata (1040mt). Dalla Gardata si traversa comodamente all’alpe Cetra (1093mt); salendo ancora si perviene ad un bivio per il Bietti: scelgo la variante 15b (a mio parere meno faticoso e più ombreggiato del 15) e raggiungo il rifugio. Ho perso un sacco di tempo sono le 11.15, mangio qualcosa mi ripiglio e decido di salire verso la bocchetta del Guzzi (2100mt) persa tra le nebbie d’umidità; di qui decido di seguire la Piancaformia che ha solo qualche tratto innevato. Raccordo successivo sulla Ganda salendo su neve marcia e faticosa… poi cima (ore 13)! Grande affollamento per la skyrace Pasturo-Brioschi. Dopo una buona zuppa ritorno sui miei passi fino al Bietti e bisso con primo e torta. In discesa opto per il sent. 15 e al primo bivio traverso a dx verso l’alpe Callivazzo (1127mt) da cui scende il sentiero proveniente dalla bocchetta di Prada. Qui invece di scendere diretto all’alpe d’Era allungo il giro, leggermente in salita, traversando sotto lo Zucco Sileggio; belli gli scorci che si aprono sulla val d’era e sul Sasso Cavallo. Arrivo quindi alla bella chiesetta di S. Maria sopra Olcio (661mt) e infine alle 18,40 all’auto |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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