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Punta San Matteo, Parete Nord con sci, 31/05/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sorega |
Gita | Punta San Matteo, Parete Nord con sci |
Regione | Lombardia |
Partenza | Passo Gavia, Rif. Berni (2545 m) |
Quota arrivo | 3678 m |
Dislivello | 1950 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Carpe Diem! Ancora una volta una discesa "rubata" e colta al volo. Partiti senza una meta precisa, con poche idee, ma molto ben confuse, partiamo dal Passo Gavia sci ai piedi. Neve ben trasformata e quasi sempre ben portante tranne nel tratto iniziale. Alla fine si decide di salire al San Matteo, utili i rampanti nella parte finale. Al colle dove di solito si lasciano gli sci le nebbie iniziano ad avvolgere le cime tanto che la Nord si riesce solo ad intravedere a tratti. Non ci lasciamo scoraggiare e decidiamo comunque di portarci gli sci in vetta, raggiungendola facilmente con ramponi e picozza Sulla vetta stentiamo a prendere una decisione con le nebbie che vanno e vengono in continuazione. Ma alla fine, valutate alcune poco più che effimere schiarite, si inizia la discesa con gli sci. Dopo un breve tratto in comune con la traccia di salita ci fermiamo sul bordo della Nord aspettando un momento di buona visibilità. Come questo arriva si parte lungo questo magnifico scivolo. La parete è interamente coperta da un ottimo strato di neve soffice e pressata; solo un paio di piccoli lembi dove affiora il ghiaccio, ma che si possono tranquillamente evitare. La pendenza è quasi sempre costante tra i 50° e i 55°, ma si riescono a fare bellissime curve su una neve di questo tipo: uno spettacolo! Superiamo la lunga crepaccia terminale all'incirca al suo centro dove si passa meglio e continuiamo per bellissimi pendii di neve trasformata fin verso quota 2900 m facendo attenzione ai numerosi crepacci che si trovano sul ghiacciaio. Da qui obliquiamo tutto a destra per passare sotto la costola rocciosa che divide la Nord dai pendii della salita classica dal Rif. Branca. Ripelliamo e torniamo in vetta al San Matteo per questa via. Il cielo nel frattempo concede qualche ampia schiarita generale e buone occhiate di sole. Una buona pausa e poi giù ancora con gli sci dalla vetta lungo la traccia di salita del mattino. La neve, nonostante l'ora pomeridiana, è ancora bella fin sul ghiacciaio, poi diventa decisamente marcia, ma a quest'ora è più che normale. Alla fine, dopo le due ultime risalite finali, siamo ben contenti di guadagnare il parcheggio dove abbiamo lasciato l'auto.
Gran finale di stagione con Marco! E da lunedì si comincia con la stagione estiva... Altre foto al mio profilo facebook Mauro Soregaroli Foto 1: La Nord vista dalla cima del San Matteo Foto 2: In discesa sulla Nord Foto 3: Il primo tratto della Nord (sono abbastanza visibili le tracce di discesa sulla sinistra del seracco) |
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