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Grignone, 20/02/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Luca Bono |
Gita | Grignone |
Regione | Lombardia |
Partenza | cappelletta Sacro Cuore di Balisio (900 m) |
Quota arrivo | 2410 m |
Dislivello | 1510 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Est |
Esposizione in discesa | Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Ventata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Mediocri |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | Con un giorno libero a disposizione decido per una gita vicina a casa con gli sci e la scelta cade sul Grignone da Balisio fatto un mese prima con gran soddisfazione. Purtroppo le condizioni del manto nevoso non sono proprio le stesse sia in termini quantitivi che di sciabilità. Li sci si spallano fino a 50 metri oltre il Pialeral e su tutta la pala la fanno da padrone i sastrugi formati dal vento, che nella giornata in questione, non molto calda e velata son rimasti duri come cemento. Solo la prima parte di discesa (io ho optato di nuovo per la direttissima sotto il Brioschi) regalano belle curve su neve uniforme e ben trasformata, poi è il regno delle onde eoliche che rendono la discesa alquanto impegnativa.
Giunti nel vallone a sinistra dei contrafforti rocciosi piegando a dx verso il bosco si può perdere quota con gli sci ai piedi e intrecettata la stradina arrivare sciando fino all’Alpe Cova, da dove tolti gli sci si rientra nel bosco. FOTO: condizioni della neve sulla pala |
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