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Mont Gelè, 11/04/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | GIO64 |
Gita | Mont Gelè |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Bionaz ( località Ruz) (1650 m) |
Quota arrivo | 3518 m |
Dislivello | 1818 m |
Difficoltà | BS+ |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Sud-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Ottima due giorni nella selvaggia e bella Valpelline, tempo splendito entrambi i giorni con vento moderato da nord nord ovest soprattutto sabato .
La neve in basso, vista l' esposizione sud, è abbastanza scarsa, comunque gli sci si calzano dopo un "portage" di 15 minuti; sulla stradina la neve non durerà molto. Oggi in cima non un soffio di vento che ci ha permesso di rimanere a lungo in vetta a goderci un panorama semplicemente spettacolare e spaziale. Al rifugio Crète Sèche buon trattamento, con l' inconveniente della mancanza d'acqua corrente nei bagni e le camere un po' " gelè". Salita fatta su neve prevalentemente dura da rigelo , oggi per risalire il ripido pendio del colle del Gelè e la pala finale indispensabili i coltelli. Discesa: dalla cima fino al colle niente " remollo" pertanto sulla pala finale sciata controllata, mentre sul ghiacciaio brevi tratti di neve crostosa non ci hanno permesso di lasciare scorrere gli sci a nostro piacimento. Dal colle fin giù al rifugio " firn" molto bello con sciata di soddisfazione. Rientro nel fondovalle per il canale diretto sotto il rifugio, prima su neve divertente tipo marmellata, poi numeri da "circo equestre" per neve fradicia e pesante. Partecipanti: Enzo, Natale, zio Gigi, nonno Mario, Stambecco92, Manu la Bionda, Enrico ed io " scimuniti"; Vincenzo, Ivano, Gianpaolo, Corrado , Flavio, Sara ed Edoardo con le ciaspole. F1: Stambecco92 verso il colle del Gelè F2: Il mont Gelè dal colle F3: una parte del gruppo in cima |
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