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Madone (o pizzo della Sassada), 23/01/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | martazinal |
Gita | Madone (o pizzo della Sassada) |
Regione | Svizzera |
Partenza | Ambrì (980 m) |
Quota arrivo | 2710 m |
Dislivello | 1800 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farina pesante |
Altra neve | Ventata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partenza dallo stadio del ghiaccio di Ambri e per il 90% itinerario comune a Tremorgio. Io e Marco siam saliti alla sella tra Madone e Tremorgio e abbiam fatto la cresta, divertente con un paio di passaggi aerei e un traversino super divertente su placca; Chiara e Gabri han fatto il canale più a destra in ombra che in parte poi abbiam percorso in discesa; l'itinerario corretto o era questo canale o dalla sella bisognava abbassarsi di più e poi risalire.
Nel canale neve farinosa, poi sotto sempre farina però più pesante e in parte rovinata dai passaggi per il Tremorgio perchè il Madone non aveva traccia; attenzione perchè su alcuni pendii accumuli da vento non legata allo strato duro sotto e quindi al minimo sollecito si staccava il lastrone. Da Gioett in giù seguita la strada e dove possibile fatto il bosco. Meteo spaziale e temperatura non eccessivamente fredda .. anche se alla pratenza c'eran sempre -13 Le foto: poco prima di arrivare sotto il pianone tra le due cime,il canale che poi abbiam percorso in discesa, in cima con sullo sfondo la cresta percorsa. |
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