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Mont Velan dal Gl. de Valsorey, 08/04/2007 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Luca Bono |
Gita | Mont Velan dal Gl. de Valsorey |
Regione | Svizzera |
Partenza | Bourg S. Pierre(sab);Gl de Valsorey (dom) (1632 m) |
Quota arrivo | 3720 m |
Dislivello | 2100 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Crostosa |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Alla fine propendo per questa gita per la Pasqua 2007, l'occasione è ghiotta per tornare alla quota e alla montagna vera dopo 1 mese di stop per infortunio. La compagnia è di quelle d'annata: si ricostituisce il mitico trio Grigna-Rambo-Bono! Arrivati alla base del Glacier de Valsorey il sabato pome piazziamo la tenda in cui subito ci ripariamo per evitare un sole malefico. Alla sera si cucina di tutto e di più e ci si rimpinza in vista dell'impegnativa salita. Purtroppo le velature serali non vogliono saperne di andarsene così alle 5 quando partiamo è subito dura con neve molle da battere, la salita dal Glacier de Valsorey non è battuta...anche nel famoso canae a metà salita (40°-45°) si sprofonda ma ognuno da il suo contributo a fare la traccia. Giunti sulla parte superiore del ghiacciaio siamo però ricompensati da un ambiente maestoso che si mostra in tutta la sua bellezza...da una parte il Combin e la Gran Tete de By, dall'altra il pianone sommitale del Velan che ci aspetta. In poco tempo ci ricongiungiamo alla classiva via normale proveniente dal rifugio Velan. Gli ultimi 200 metri mi fanno soffrire non poco (la cima più alta fatta quest'anno è stata lo Scalotta) ma la soddisfazione in cima è grande. I ciaspolatori mi precedono in discesa, io invece mi esibirò in una perla di intelligenza scendendo per 100 metri sul versante sbagliato attirato dalle tracce e dalla necessità di perdere quota...tornato sulla retta via fatico non poco su una neve non facile, nel colouir di mezzo inoltre bisogna fare un po' di coda...smontata infine la tenda scendiamo verso Bourg Saint Pierre non senza difficoltà a causa della neve che ha oramai assunto la consistenza dell'acqua...
gita da 10 e lode per l'ambiente e la varietà di salita, purtroppo già da sabato era necessario spallare gli sci in alcuni punti salendo da Bourg Saint Pierre verso il ghiacciaio, e col caldo che ha fatto... |
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