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Traversata Tre Confini-Timogno, 07/05/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Federico |
Gita | Traversata Tre Confini-Timogno |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (900 m) |
Quota arrivo | 2840 m |
Dislivello | 3500 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Giro ampio con sviluppo di 33 Km (da GPS).
Salito al Curò per lo scarico (portando ovviamente gli sci in spalla) con l’ultimo parte che si sale in canale ben innevato. Da li in Val Cerviera per raggiungere il Tre Confini e via di seguito con Sasna, Passo della Manina, Valle dell’Asta, Pizzo di Petto, Vigna Vaga e rientro agli Spiazzi per il Passo degli Omini ed il Timogno. Ancora Oggi non si tolgono gli sci ad eccezione di brevi tratti a scendere dal Sasna e per salire in vetta al Pizzo di Petto. L’ideale è percorrere l’itinerario in senso opposto per scendere in Val Cerviera ed arrivare sul punto più alto, il Tre Confini alla fine. In valle dell'Asta scambio delle chiavi della macchina con Gine e Roberto che hanno fatto il giro nell'altro senso e sono saliti anche sul Gleno tracciando la cresta finale. |
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