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Piz Cambrena, per la cresta NE - Tentativo, 05/05/2024 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Orobicando |
Gita | Piz Cambrena, per la cresta NE - Tentativo |
Regione | Svizzera |
Partenza | P.so Bernina (2240 m) |
Quota arrivo | 3606 m |
Dislivello | 1000 m |
Difficoltà | BSA+ |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | Piz Cambrena (3606m), per il Vadret dal Cambrena e la cresta NE |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 4 - Forte |
Condizioni | Mediocri |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Ho messo condizioni mediocri per via del l'instabilità del manto nevoso.
Giornata andata a vuoto, non ci portiamo a casa la cima ma di sicuro una bella lezione sulla valutazione delle condizioni. Arrivati al passo ci accorgiamo subito che c'è molta neve fresca ma di valide alternative "a colpo sicuro" non ne abbiamo. Saliamo lenti anche a causa del gran caldo che cuoce noi e la neve. Piuttosto che fare il giro largo per la valle a sinistra, scegliamo di prendere la via diretta a fianco dell'ormai ridotto seracco, raggiungendo così il plateau sottostante alla cima. Qui ci rendiamo conto che è tardi (non sarebbe la prima volta) ma oggi il timing non è da sottovalutare. Ci sono evidenti rischi oggettivi: scariche dalle rocce vicine alla paretina che dobbiamo salire (max 45°), la parete è evidentemente bagnata e ci sono 10/15cm fresca in superficie, è tutta da battere. Insomma decidiamo di rinunciare. Saggia decisione, perché proprio mentre stiamo per iniziare la discesa una slavinaletta investe Il lato del pendio, e poco dopo quel che resta in superficie vien giù. Ci avrebbe preso in pieno. Ci godiamo una bella discesa su firn, con attenzione scendiamo il ripido pendio a fianco del seracco sempre su buona neve. Poi poi sotto diventa lenta ma ancora sciabile. Con Carlo e Sandro Sotto Foto report |
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