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Torre di vallesinella da Campo Carlo magno, 02/02/2024 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | corbe |
Gita | Torre di vallesinella da Campo Carlo magno |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Campo Carlo Magno - Mondifrà (1630 m) |
Quota arrivo | 2945 m |
Dislivello | 1550 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Ventata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Altro obiettivo raggiunto: Torre di Vallesinella in solitaria partendo da Campo Carlo Magno, bella e lunga sgambata.
Partito da Campo Carlo Magno verso le 10.15 eseguo la solita discesa lungo le piste di fondo sino ai Mondifrà. Montate le pelli proseguo verso la malga Vagliana e scollino. Seguo il lungo traversone esposto a sud sino al rifugio Graffer, con qualche tratto erboso. Al rifugio attraverso le piste e mi porto sulla dex e risalgo un valloncello già tracciato. Raggiunta la bocchetta é necessario levare le pelli e scendere lungo il pendio. Rimesse le pelli si prosegue con un lungo e un po' monotono su e giù, ma l'ambiente mi entusiasma....nessuno nei dintorni. Giunto in un ampio vallone mantengo la d, a six si sale alla bocchetta che conduce alla cima Grostè dal versante sud. Arrivo alla base del ripido canalino che si presenta un po' secco e lo risalgo a piedi (consigliabili i ramponi), presenta una pendenza media di ca. 45° Riaffioro su una caratteristica spalla. Sino qui il tragitto é segnato oltre non si é avventurato nessuno. Risalgo la spalla e compare la ben evidente Torre di Vallesinella. Calzo i ramponi e lascio gli sci. Proseguo lungo il pendio con una certa attenzione sino ad un caratteristico colletto (segnavia 305). Con una breve arrampicato giungo in vetta. Spettacolo.... praticamente mi trovo nel bel mezzo delle dolomiti del Brenta sullo spartiacque tra la vallata di Molveno e di Pinzolo - Madonna di Campiglio. Breve sosta ed inizio la calata seguendo le mie tracce, uniche.... In breve mi ritrovo al deposito sci, li calzo ed inizio la discesa. La neve non é delle migliori. All'imbocco del canalino é necessario scendere in derapage, poichè decisamente stretto e ripido, soltanto verso la fine é possibile fare qualche curva ma la neve é gelata con qualche sastrugio. Riprendo il lungo traverso percorso poco prima e risalgo alla bocchetta rivolta al rif. Graffer. Da qui bella discesa su pendii dolci ed in seguito lungo la pista sino al centro fondo dove mi attende Marisa che nel frattempo ha passeggiato verso la malga Vigo ed oltre. Splendido ambiente, ci vorrebbe, però, un tantino di nuova neve. ore 14.15. |
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