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| BODENGRAT 2951 AVERS BERGALGA (VIDEO), 28/01/2024 | Tweet |
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| Onicer | MONTAGNAVERA
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| Gita | BODENGRAT 2951 AVERS BERGALGA (VIDEO) |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | juppa parcheggio gratuito impianti (1980 m) |
| Quota arrivo | 2951 m |
| Dislivello | 1000 m |
| Difficoltà | MS+ |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Esposizione in discesa | Nord-Est |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Crostosa |
| Altra neve | Variabile |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | STUPENDA ELEVAZIONE ISOLATA QUASI AL CONFINE CON LA VALCHIAVENNA, inizialmente confusa con la vicina cima del Wissberg 2980, poi rilevata correttamente analizzando il GPS
Come dire, a parte qualche caso di bufera, le centraline della neve non mentono e la neve fresca anche se a quote superiori ai 2000mt è caduta in Meiental ed a Davos, ma la voglia di partire alti per avere un manto candido e non neve dilavata ci ha giocato un po' uno scherzo. Arriviamo nella Stupenda ed isolata Val d'Avers a 2000mt, circa 30 minuti da Splugen, parcheggiamo in corrispondenza della partenza dello skilift ad ancora Tsceischa che serve tre tra le piste più belle della Svizzera. Ampio Parcheggio libero e temperatura quasi invernale -4°. Ci dirigiamo proprio verso la bella antecima del Tscheischorn via Val Bergalga, ed a circa 2100mt dopo un paio di chilometri di stradina, attacchiamo il pendio in direzione Ovest, ma data la presenza di neve ventata e crosta non portante, non vogliamo "bruciarla". Così verso i 2500mt, pieghiamo in direzione Sud per provare per lo meno la gioia di una cima inedita, e così con un lungo falsopiano, ma mai noioso visto l'ambiente spettacolare, giungiamo vicono al Sachelpass 2800mt che collega alla val Madris, e così con facili inversioni leggermente esposte sul versante Nord, raggiungiamo la bellissima ed isolata cima praticamente quasi da soli. PANORAMA OTTIMO con vista fino all'Ortles Bernina ed aletschorn e balcone verso lo stupendo gruppo Masino Bregaglia, poi nel video si dovrebbe vedere tutto. DISCESA, come qualità della neve leggermente sopra le aspettative con bella polvere pressata verso la cima e neve abbastanza sciabile nella parte alta, poi alternaza di tratti crostosi ed in minima parte farinosi, Ben oltre le aspettative nonostante il lungo falso piano di salita per il bel Pendio ampio e dalle buone pendenze nel tratto 2950-2700 e 2600-2100. Tendenza: ci vuole una rigenerazione del manto, ma questa zona in genere prende neve solo dal sud delle Alpi e quasi mai in maniera abbondante PERIODO MIGLIORE sole neve: gennaio febbraio, possibile anche con Firn, ma scendendo presto il mattino vista l'esposizione ad Est Partecipanti; Claudio Guglielmo, Carlo Fedele Barri, Fabio Lunetta, Giorgio Consonni, Maria Grazia FIlpa e Stefano amico di Costa FOTO: 1) Bel Pendio iniziale 2) la forcella 2850mt circa verso Val Madris Piz d'Emet a sx e de la Palù 3) Non me ne vogliano male i compagni di escursione ma GPS non mente, comunque sia stupenda elevazione e bellissimo pendio per sciare |
| Report visto | 2190 volte |
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| Immagini |    |
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