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Cima Sufrina, 28/12/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fabio62 |
Gita | Cima Sufrina |
Regione | Lombardia |
Partenza | S Elisabetta di caspoggio (1200 m) |
Quota arrivo | 2400 m |
Dislivello | 1200 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Da primolo ce l ho li davanti ma non ci ero mai stato così oggi vado a darle un occhiata.
La neve a caspoggio è poca così salgo a s. Elisabetta, anche qui la pista è un po’ magra ma si parte sci ai piedi. Sul percorso i molti passaggi hanno compattato e mantenuto la neve così arrivo agilmente al dosso dei galli, dove c era l ultimo impianto di sci. Da qui il terreno cambia decisamente, bosco e molti massi affioranti, in salita di sale ma in discesa vale la pena solo se non vi fanno male le inevitabili pugnalate alle solette causa neve polverosa senza fondo. Attenzione anche alle pendenze e alcuni traversi potenzialmente pericolosi, dopo nevicate recenti, non oggi. Bel panirama dalla cima su tutta la valmalenco. Prima parte della discesa certamente non banale, per quanto detto sopra, ripresa la pista invece ecco una bella sciata su neve conpattata dai molti passaggi, anche qui però ho preso qualche sasso perché la quantità è un po’ al limite. Con più neve cmq la gita merita veramente, con alto rischio meglio fermarsi all ultimo impianto. Oggi solo io e balu, due scendevano stamattina e nel pome ho incontrato local partiti da caspoggio, non garantivano se in discesa si arriva bene sulla pista in paese. Quindi riassumendo se avere sci nuovi lasciate perdere altrimenti ne vale la pena |
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