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Monte Frerone+cima a W del M. Mattoni, dal rifugio Bazena, 18/12/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Monte Frerone+cima a W del M. Mattoni, dal rifugio Bazena |
Regione | Lombardia |
Partenza | Rif. Bazena al Tassara (1799 m) |
Quota arrivo | 2673 m |
Dislivello | 1050 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | Monte Frerone (2673m), dal rifugio Bazena |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Ventata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Con le condizioni di neve attuali, oggi abbiamo fatto una bella sciata, cercando i giusti pendii: sole e vento hanno assestato bene la neve sui versanti da est a sud-ovest, soprattutto dove pių ripido. E senza pių toccare sassi nascosti.
Partenza sci ai piedi dalla macchina. Nel ripido tratto finale prima della vetta i rampanti possono essere molto utili. Discesa dalla cima su neve liscia e ventata, dura ma non ghiacciata. Dopo la conca, scendiamo a sx scegliendo bellissimi canalini e i pendii pių ripidi e pių esposti al sole. Troviamo infatti neve sempre ben trasformata e smollata il giusto. Giunti nella conca, ripelliamo fino al colletto a sx da dove si scende al Gaver. Non ci sembra valga la pena fare qualche curva qui e ripellare. E cosė, ricordandomi di un giro fatto anni fa, proseguiamo sotto i pendii nord del M. Mattoni. Saliamo a piedi sulla successiva cima non nominata a W del M. Mattoni (ometto). Da qui ci godiamo una bellissima sciata dai pendii S-SW di questa cima (salendo al mattino avevo visto che era innevato abbastanza bene questo versante). Neve ottimamente trasformata, individuando sempre i giusti canalini, fino alla stradina finale. Morale della favola: basta cercare i giusti pendii e canali che han preso pių sole per fare un'ottima sciata, altrimenti si rischia di trovare crosta o sastrugi tenendosi sempre sul percorso di salita... Partecipanti: Fedora, Lidia, Andrea e Vittorio. FOTO 1: Discesa dal ripido tratto sotto la vetta. FOTO 2: Ottima neve trasformata cercando i giusti pendii/canali. FOTO 3: La discesa finale dalla cima a W del M. Mattoni, su pendenze sempre sostenute e bella neve primaverile. |
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