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   Presena con variabili varianti, 02/05/2021
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Onicer  paglia      
Gita  Presena con variabili varianti
Regione  Trentino Alto Adige
Partenza  Lombardia, vecchia funivia  (1888 m)
Quota arrivo  3000 m
Dislivello  700 m
Difficoltà  MS+
Esposizione in salita  Nord
Esposizione in discesa  Nord
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Farinosa
Altra neve  Farinosa
Rischio valanghe  3 - Marcato
Condizioni  Eccellenti
Valutazione itinerario  Buono
Commento Dove vai di lí che la mia Mazda tocca sotto con le buche?..A parcheggiare! Dopo aver constatato che la primavera avanza ( ho conosciuto Marco che sui Line le rondini le aveva sulle code dei suoi sci), risalgo inseguendo la mia tipa bergafemmina, che non aspetta. Deve aver visto la scritta Paradiso ed é partita a razzo sulla linea di nassima pendenza. Per recuperare il gap con la Sara, esco dalla pista sulla destra, direzione Pericle Sacchi, seguendo una traccia alla prima curva sulla sinistra della Paradiso. Con abile slalom tra valanghe recenti, recupero Sara quasi sotto al passo Paradiso. Lei tenta di eliminarmi sull'ultimo traverso gridando forte "Paoloooo!!!!" ...ma la valanga si era giá staccata nelle ore precedenti. L'ho quasi raggiunta, tracciando o seguendo 'ste coraggiosa traccia solitaria in fresca...na olta riat en pista, mi chiama al cellulare Filippo di Castegnato. El s'è apenaeleat so dal let dopo na serata alcolica col cusì--...e perdo di nuovo Sara...dopo aver perso dietro Feanco e le sue rondini da sci. Arriviamo e sostiamo in Paradiso. Beh, il none ci starebbe, se la cementificazione non avesse un poco devastato il paesaggio. Mando Sara in avanti, con la scommessa che chi fosse arrivato prima avrebbe pagato da bere in Capanna, e mentre le do un vantaggio di 10 minuti, mi rilasso e poi prendo la funivia, mentre lei arranca in pista sudando, credendo che io la raggiunga e la superi su una delle due piste. Giammai. Ho sudato abbastanza oggi a rincorrerla. Prendo la funivia e salgo in cima al Presena a misurare la neve per il Servizio Glaciologico. Buon innevamento! Superiore ai 3m. (graie Aldo). Perdo troppo tempo ad aspettare che si apra per fare anche foto al ghiacciaio del Mandrone, ma nulla, non si apre. Faccio le misurazioni della neve,parlo con due possessori di Black Crow, poi scendo coi maestri di sci del corso dei maestri abruzzesi. Parlano quasi tutti Romano. Come sciano bene! Assoldo Francesca Venturelli come maestra di sci e Flaminia diStefano eper insegnare alla Sara. Vorrei ciullare una giacca a vento, sono cosí alla moda le loro! Ma non oso chiedere uno scambio con le mie divise di on-ice e del servizio glaciologico! Il Dome Fenio mi ammazzerebbe giustamente se ni vedesse barattare ilnuovo gilet di on ice della grande Grimpe per una giacca colorata a scacchi di un terun. Salutate Flaminia e Francesca, scendo dalla Bergamasca pensando di averla preceduta con l'imbroglio funiviario. per no dare nell'occhio entro dalla porta secondaria, dove c'è il centro benessere, ed esco dal ristorante lato nord con la cuoca che già aveva alzato le mani a vedermi con in mano gli sci dentro al ristorante...Signora dov'è l'uscita? No sipreoccupi poso gli sci e rientoro a mangiare! Ma Sara siede serafica sulla terrazza prendendo il sole. Mi dice: tu non sei affatto sudato! E come mai non hai su le pelli e sei vestito pesante? Aveva capito che avevo preso la funivia, ma non mi aveva sgamato scendere dal ghiacciaio...si incazzerà un pochino solo piùtardi quando col sole avrebbe voluto anche lei salire a passo Presena dalla Capanna. Faccio portare le birre, tanto la donna vince sempre,quindi basta portare il posrtafoglio che la donna scommette. Abbiamo mangiano gli sciatt con la bresaola dell'ottimo chef di Bormio. Peccato per le restrizioni dovute al covid, altrimenti avrei fatto una sauna e un bagno turco invece di salire a sciare n ghiacciaio e mi sarei presentato da saranudo, coperto solo da una salvietta. La discesa? Molto monotona, era tutta neve farinosa...fortunatamente le centinaia di persone che ci hanno preceduto hanno creato qualch mcchio per rendere un poco faticosa la discesa, altrimenti con gli armada da 98 al centro avrei fatto meno fatica che a risalire in funivia! Ocio che da domani c'é il sole, ma la farina marcia che c'era in basso la mattina sará un cristone ghiacciato, meglio stare sul battuto...peró credo che sopra i 2500 a Nord si mantenga bella e vellutata. E poi a 3000m l'innevamento é molto buono, oltre i 3100-3200 sembra anche ottimo grazie alle nevicate autunnali. Abbiamo fotografato alcune valanghe scese sul percorso del Pisganino scendendo in auto a Ponte..tra pochi giorni sará fattibile in sicurezza. Buone sciate atutti gli on-icers! Su coraggio, é ancora maggio! Di doman non vi é certezza, ma fino a Giugno si scia che l'è na bellezza.
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