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Punta d'Orogna + M. Cazzola, 13/12/2020 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fabrizio.cappa |
Gita | Punta d'Orogna + M. Cazzola |
Regione | Piemonte |
Partenza | Alpe Devero (1631 m) |
Quota arrivo | 2447 m |
Dislivello | 1180 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Ventata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Si sceglie il Devero per andare sul sicuro. Partiamo intruppati nelle file degli skialper diretti al M Cazzola. Come previsto poco sopra l'alpe Misanco q 1907 deviamo a destra (ovest) per salire brevemente ad un colletto in direzione Lago Nero. Qualcuno ci ha già preceduto. Poi per ampi pendii solo noi sulla montagna, puntiamo tra dossi panettoni e qualche avvallamento in direzione sud ovest fino a giungere alla cima. Giornata meravigliosa ne calda ne fredda, finalmente fuori dalla depressiva grigia bruna padana. Scendiamo fino all'alpe Curt du Vel (2000m). In alto neve ventata variabile ma ben sciabile, come si arriva alle piante inizia la farina che migliora e aumenta più si scende. Ripelliamo e spostndoci verso est rimontiamo la spalla a nord del Cazzola e briosamente arriviamo in cima. E' evidente che un'orda di skialper è transitata sula Cazzola ma scendendo troviamo comunque ampi spazi ancora non arati o intonsi per un gran finale nel rado bosco di larici a bordo delle piste che i gatti stanno battendo. Ottima apertura di stagione, sperando che continui, croos fingers! Con Andrea, Roberto, Roberto, Elia. |
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