|
Zone-Pezzoro-Zone con pausa pranzo, 13/12/2020 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | paglia |
Gita | Zone-Pezzoro-Zone con pausa pranzo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Zone, cimitero (670 m) |
Quota arrivo | 1948 m |
Dislivello | 2300 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partito con Dome e Fabio all'alba dal sentiero degli Gnomi spallando in salita fino a circa 1050.Oltre neve bella. In Casentiga primi panorami sul lago e mentre il Dometauro ed il Falco mi staccano non rallentano il loro ritmo da 600 all'ora (meno male che chiaccheravano e non erano in forma), io mi attardo a tirar le mine ai ciaspolatori che devastano la traccia davanti a me. Se non altro dopo poco taglio loro il fiato e li supero. Arriviamo in vista dell'Almici e al sole con a seguito un amico di Ermes ciaspolato. Le nostre strade si dividono pechč gli altri tornano per pranzo mentre io sono libero. Salgo fino al Redentore, mi ristoro riparato sulle scale della chiesetta (venticello fresco fastidioso in cima) e poi scendo senza perder troppo tempo su bella neve farinosa fino al rifugio. Qui, dopo un caffč (complimenti alla moglie del Fabrizio che disinfettava tutto con molta solerzia), scendo un po' pił controllato sugli ultimi prati con poca neve un po' cuscinata fino al paese. Alla partenza trovo due ragazze carine di MIlano e scambio qualche battuta. Poi mi dirigo sci a spalle a casa Contrini incrociando la mamma del mio amico Dario. Stendo al sole l'attezzatura ad asciugare ed entro a scaldarmi al fuoco. In breve arriva anche il mio compagno di universitą e pranziamo insieme a sua mamma con un ottimo stufato di vitello al pomodoro con taragna e patate spadellate. Dopo aver riposato un po' sul divano, mi rivesot e riparto. IN paese contate 147 auto! Per favore, non parcheggiate davanti ai garage degli abitanti! Risalgo a passo cai, senza fare molte pause, data l'ombra e il fresco, fino agli stalletti, inondati dal sole del pomeriggio. Rincontro poco sopra i milanesi. Proseguo fino alla cima. I colori del tramonto si accendono. Senza spellare scendo all'Almici. Seduto su un tavolino mi reidrato e poi parto per la discesa su bella farina. Ottime curve sopra Palmarusso. Neve polverosa fino a Casentiga, poi un po' bagnata dal sole del pomeriggio. Un tramonto incredibile mi fa fermare a contemplare le varie gradazioni di blu e il sole, dopo aver spennellato la neve di rosa/violetto, cala dietro le marittime tuffandosi nel mar Ligure. Contemplo la regina, in abito blu sera, il Monviso e le cime dell'Argentera e del GElas. MI infilo nel bosco trovando il buio, ne esco incontrando una coppia di modensei che mi accompagnano fino all'auto. Lunga giornata dall'alba al tramonto. Un tripudio di blu invernale, ma con una luce quasi primaverile. Che bello in nostro monte di casa. Ci saran state 500 persone in giro, ma nessun assembramento. Buona la prima!
|
Report visto | 2182 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |