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   Traversata Corno Nero-Ludwigshohe-Punta Parrot , 04/07/2020
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Onicer  Orobicando      
Gita  Traversata Corno Nero-Ludwigshohe-Punta Parrot
Regione  Valle d'Aosta
Partenza  Staffal (Gressoney)  (3275 m)
Quota arrivo  4432 m
Dislivello  1500 m
Difficoltà  OSA
Esposizione in salita  Varia
Esposizione in discesa  Varia
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Trasformata
Altra neve  Trasformata
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Eccellenti
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento Ancora non posso toccare la roccia... Perché non tirare fuori di nuovo gli sci?! In fondo ha nevicato solo ieri...

Prendiamo la prima funivia da Gressoney alle 7.30 fino a punta Indren.
Saliamo uno dei due canali che portano sopra al rifugio Mantova e superando la capanna gnifetti puntiamo al col del Lys. Poco prima del colle, dopo aver superato un crepo ancora ben chiuso, ci stacchiamo dai tanti che salgono alla Margherita.
Girando a destra verso la piramide Vincent saliamo al colle tra Balmenhorn e Corno nero di cui costeggiamo la terminale fino a dove si chiude.
La breve paretina sui 40 (max 45 in alto) sembra molto bella quindi porto su gli sci. Sotto le peste affiora del ghiaccio (altri si calano in doppia dalla cima), ma stando verso le rocce con 4 curve su 10 cm di fantastica farina sono giù. Ripello, saliamo al Ludwigshohe, poi, abbassandosi leggermente (ci stava scendere anche qui dalla cima), attacchiamo la cresta di Punta Parrot.
In breve siamo di nuovo in cima dove non possiamo che fermarci ad ammirare il paesaggio su cine vicine e lontane.
Proseguiamo la traversata della cresta fino al suo termine dove calziamo gli sci.

Sono le 14 e la neve è eccezionale ! Un velluto su cui gli sci curvano da soli! Quindi, raggiunta la traccia per la Margherita, in preda alla foga scendiamo qualche metro di troppo. Con breve ripellata siamo di nuovo sulla traccia.

Scendendo, l'idea di salire anche la Vincent ci intriga, ma è tardi e una neve così il 4 luglio quando la ritrovi?! La Vincent resta lì...
Scieremo fin sotto al Mantova, dove si incrocia il sentiero estivo che si sfrutta per soli 5 minuti, poi ancora sci fino a Indren.

Memorabile independence day! Condizioni eccezionali come fosse ancora inizio maggio.

Con Massi

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