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Cima Lasté, 14/12/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Syd |
Gita | Cima Lasté |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Campo Carlo Magno (Mad.di Campiglia) (1600 m) |
Quota arrivo | 2770 m |
Dislivello | 1300 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Est |
Esposizione in discesa | Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Variabile |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | La descrizione della gita sul sito https://www.campigliodolomiti.it/files/getbyid/CimaLaste-ScialpinismoaMadonnadiCampiglio,5287.pdf
La descrive come molto bella e varia, ed è vero! La Lasté è una lama sospesa tra Dolomiti di Brenta e Adamello, un balcone meraviglioso. Protetta dal vento ci ha regato una salita in ambiente stupendo, ma in discesa una neve irregolare, anche se sempre godibile. La parte di accesso alla cresta è su una costa molto ripida che abbiam fatto a ramponi, non fidandoci troppo della consistenza della neve. Sempre per questo abbiamo evitato in discesa il ripido canale incassato, su cui aggettano belle cornici e che quindi ci sapeva di lastronato. Cresta facile ma martoriata dal vento. Per evitare il ritorno passando dai piattoni del lago delle Malghette e la successiva stradina piatta battuta dal gatto (siamo partiti poco dopo il passo, non dal Genzianella) abbiamo, prima del lago, rimontato il ripido costone su cui si vede dall’alto, l’arrivo di una seggiovia del comprensorio di Pradalago. La traccia in questo tratto è di qualche scriteriato che cercava un pessimo modo di morire. Meglio sarebbe stato seguire un costone appena più in basso. Di lì giù scodinzolando su piste perfette con vista da incanto sul Brenta, fino al passo. |
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