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Cerro Vespignani, 01/10/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sorega |
Gita | Cerro Vespignani |
Regione | Altro |
Partenza | Lago del desierto, El Chalten, Patagonia (500 m) |
Quota arrivo | 2146 m |
Dislivello | 1650 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Ventata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | El Chalten è nel cuore della vera Patagonia dominata da sua maestà il Fitz Roy e dal suo degno compare Cerro Torre. Le temperature sono ben più basse che a Bariloche attestandosi sotto lo zero durante la notte in paese. Il giorno dopo si parte subito per questa grandiosa salita. La cima è di soli 2146 m, ma l'ambiente è tipico dei ghiacciai che dominano a oltre 4000 m sulle Alpi. Sono necessari quindi corda, imbrago e materiale per recupero da crepaccio. Dal parcheggio, a 37 km dal paese, ma ad un'ora e un quarto di auto, si portano gli sci a spalla per tre quarti d'ora fin oltre il lago Huemul, poi su con le pelli prima per pendii vari e poi sul ghiacciaio con passaggi spettacolari tra vari seracchi. La gigantesca terminale si passa a sinistra dove è chiusa da un più ripido pendio che obbliga a togliersi gli sci per 30 m circa. E quindi su fino alla vetta dominata da un breve spuntone di roccia abbastanza difficile da farsi con gli scarponi da scialpinismo. Giornata spaziale praticamente senza vento o quasi, una rarità qui in Patagonia. E ora giù in discesa su di una prima parte in neve polverosa, una parte centrale su neve un po' ventata e una parte bassa ancora su polvere! Penso sia la scialpinistica migliore che si possa fare in giornata in questa zona. Con gli ineguagliabili Betti e Paolo!
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