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Presanella per la parete NE, 08/06/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fabrizio Righetti |
Gita | Presanella per la parete NE |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Stavel (1272 m) |
Quota arrivo | 3556 m |
Dislivello | 2600 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Sempre meravigliosamente bello ritornare alla Presanella, una di quelle montagne che hanno una marcia in più.
Con Arno e Giacomo partiamo alle 3 di notte dal fondovalle, dalla localitò di Stavel. A circa 2150 m di quota calziamo gli sci, quanta neve che ancora c'è, mai visto un innevamento così di questo periodo. Il Rifugio Denza è totalmente circondato di neve, non un filo di erba. Nonostante la notte serena il rigelo non è stato ottimale. Alle 6 e 20 siamo alla base della parete NE, che a dire il vero, ormai è più un canalone he una parete. Superata agevolmente la terminale ci godiamo in totale solitudine la salita e che bello alla fine, sbucare sulla sommità della montagna. Anche questa volta la discesa per la NE non era nelle condizioni idonee perché io potessi scenderla. E così io e Giacomo abbiamo sciato l'appartato e ripido versante SW della montagna per raggiungere la Vedretta di Nardis a circa 3200 m di quota e quindi con un'ulteriore risalita raggiungere la Sella Freschfield. Arno che non aveva il problema delle condizioni della parete è riuscito a scenderla con gli sci. Foto 1: Presanella e Vermiglio Foto 2: sulla sommità della montagna Foto 3: la Presanella vista dalla Sella Freshfield |
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