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Sellaronda Skimarathon, 22/03/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Sellaronda Skimarathon |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Selva di Val Gardena (1560 m) |
Quota arrivo | 2298 m |
Dislivello | 2700 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Per me che non sono una garista ma che ultimamente OGNI TANTO mi lancio in qualche competizione, vivere questi momenti è una cosa davvero appagante ed emozionante. E l’ambiente spettacolare delle Dolomiti, le condizioni nivo-meteo perfette, i 1.300 partecipanti alla gara e le centinaia di persone a fare il tifo (in primis la mia famiglia), soprattutto alla partenza e nei paesi dove passava la gara, hanno reso questa mia esperienza davvero indimenticabile. Lo strappo muscolare che mi son presa 4 gg prima della gara mi aveva fatto dubitare molto di riuscire a portare a termine i 2700m di dislivello x 42 km di percorso (4 salite e 4 discese, tra l’altro tutte sui 10-15 minuti con anche tratti a spinta o scalettati), e l’obiettivo delle 5h si è ovviamente trasformato in quello di portare a termine la gara nel tempo massimo consentito di 6h e 20’! La partenza è una festa, con l’adrenalina a 1000 anche se bisogna cercare soprattutto di non cadere visto l’ammasso di concorrenti! Nelle prime due salite andiamo benissimo e la gamba regge abbastanza bene. Poi alla quarta salita ho dovuto x forza di cose rallentare parecchio, lo strappetto non mi permetteva di tenere il ritmo e non volevo saltare in aria proprio all’ultima salita. Alla fine chiudiamo in 5h e 20’, ma ce la siamo proprio gustata questa gara, concedendoci qualche secondo di pausa a tutti i ristori per il tè, e soprattutto, viste le premesse post-infortunio, con la soddisfazione di averla chiusa davanti ad altre 150 coppie! Un grazie di cuore alla mia forte compagna di gara Silvia, per avermi sempre incoraggiata soprattutto nel finale.
Questo il percorso della gara: Selva Val Gardena – Passo Gardena – Corvara – Passo Campolongo – Bec de Roces – Arabba – Passo Pordoi – Canazei – Passo Sella – Selva Val Gardena. FOTO 1: La partenza. FOTO 2: All'arrivo della prima salita, P. Gardena. FOTO 3: L'emozione finale. |
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