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   Rossstock su e giù, 19/01/2019
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Onicer  calimero      
Gita  Rossstock su e giù
Regione  Svizzera
Partenza  Chapelliberg  (1180 m)
Quota arrivo  2461 m
Dislivello  1625 m
Difficoltà  BSA
Esposizione in salita  Nord
Esposizione in discesa  Nord
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Farinosa
Altra neve  Ventata
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento La gran quantità di neve caduta a Nord chiama ad una visita oltre le colonne d'Ercole per toccare con mano ed assi quello che in queste lande, in quest'anno di poca grazia, sembra essere proibito come gli alcolici nel proibizionismo : neve soffice, in quantità, alberi innevati e tetti sofferenti sotto il peso della dama bianca.

A Sisikon, piccolo borgo dove si svolta per Chapelliberg e Riemenstalden, punti di partenza per gli itinerari di zona, più che la neve fa bella mostra di sé il lago di Lucerna.
La neve, come si deve, anche qui al Nord si mostra a quote medie, sopra i 600 metri , però rapidamente cresce a vista d'occhio con il passare dei metri sotto le ruote e al parcheggio prima della piccola funivia di Chapelliberg lo spettacolo è quello usuale quando si gravita da queste parti.
Un piccolo Canada svizzero.

SALITA :
L'itinerario per il Rossstock per i primi 600 metri si snoda ripido e tortuoso nel fatato bosco a nord, in una teoria continua ed assidua di inversioni , controinversioni, e controcontroinversioni, passando sotto fronde che scaricano sbuffi di neve leggerissima e balze di neve sofficissima.
All'uscita dal bosco si piega a Ovest fino a sfiorare la graziosa e panoramica Liedernerhutte, che si lascia a dx per proseguire verso nord e verso i dossi sommatali che portano alla ripida pala finale che in poche balze ,lasciati gli sci un ottantina di metri sotto, permette di raggiungere l'estetica e panoramicissima vetta del Rossstock.

DISCESA :
I pendii sommatali sono stati lavorati del vento per cui per i primi 300 metri di dislivello la neve un po' più morbida va intuita e cercata.
Ma la si trova.
E quanto la si trova, la si scia anche bene.
Piegati un po' ad est,verso la via del Bluemberg, la musica cambia ed entra in scena una spettacolare e sofficissima neve polverosa su pendii intonsi che rende meritata la fama che queste zone e questi itinerari godono.
Si scende per canali intonsi fino ai margini del bosco, si ripella, si sceglie a caso un altro canale, lo si scia fin dove possibile, si ripella e si risale e poi si riscende ancora cercando altri imbuti vergini.
Infine ci si ricongiunge alla via di discesa principale e si torna all'auto attraverso le tracce di bordostrada.

Le condizioni buone sono la media tra discrete in alto e eccezionali in basso.
La valutazione di ottimo come itinerario tiene conto anche dell'aspetto ambientale oltre che sciistico e qua siamo al top.
La gita classica al Rossstock è un MSA. Il BSA è dato dal outtrack nei canali che portano ai margini dei boschi .

Foto 1 : La piccola, graziosa e panoramica Liedernerhutte
Foto 2 : cercando pendii in ambiente unico.
Foto 3 : the house of the rising sun



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