|
Traversata Gran Zebrù (discesa canale NE) - Cima di Solda, 25/04/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Giacomo cordamolla |
Gita | Traversata Gran Zebrù (discesa canale NE) - Cima di Solda |
Regione | Lombardia |
Partenza | Albergo dei Forni (2160 m) |
Quota arrivo | 3851 m |
Dislivello | 2420 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Bella giornata ai Forni questo mercoledì.
A 5 minuti dall'auto poco dopo i 2 tornanti ripidi verso il Pizzini abbiamo calzato gli sci. Passato il rifugio abbiamo aggirato a dx salendo il roccione sotto il canale della Bottiglia. Quest'ultimo è nella metà superiore svalangato e molto scalinato (sarebbe stato brutto in discesa) e negli ultimi 5 m ci sono già fuori i sassi. Io e Luca abbiamo messo i ramponi a circa 3200 m, Marzio 100 m sopra. Io poi li ho tenuti fino in cima su buona traccia (i soci hanno rimesso gli sci sul pendio est fino sopra la spalla finale). In alto in salita abbiamo salito il canale più diretto (duro e molto mosso). Dopo aver leggermente acrobaticamente messo gli sci (Marzio in cima, io e Luca alternandoci in un piazzola sottocresta a 10 m dalla cima) siamo scesi traversando leggermente sottocresta lato Forni e scendendo poi alla spalla più a NE di dove eravamo saliti (occhio a qualche sasso ma comunque molto meglio del canale diretto). Dopo questo tratto su neve a tratti duretta anche per il vento presente in alto siamo scesi sul pendio est su neve smollata il giusto (solo un poco di mucchi di neve morbida qua e là dovuti alle discese precedenti). Lasciata la normale verso il Pizzini all'altezza dell'imbocco del canale della Bottiglia siamo scesi ancora brevemente su neve qui più liscia e bella in direzione est deviando poi a sx scendendo su un cengione ampio che ci ha fatti approdare sul canale NE vero e proprio. Quest'ultimo l'abbiamo trovato in neve con residui di valanghe e qualche sassetto non fastidioso, comunque ben sciabile visto il remollo (non eccessivo comunque). In basso è stato necessario uscire a dx scendendo viste le rocce nell'ultimissimo tratto in fondo. Usciti sul conoide abbiamo traversato a dx scendendo il più in alto possibile. Dopo aver ripellato a 2650 m in breve siamo rientrati sul traccione per Cima di Solda seguendolo fino in vetta (neve che qui non pareva granchè per scendere). Dalla vetta siamo scesi direttamente verso la teleferica del rif. Casati su pendii un po' irregolari in alto ma smollati il giusto (sciata buona). Passati nei pressi del Pizzini ci siamo tenuti subito sotto il Pasquale arrivando con leggera ravanata (un paio di valanghe a blocchi) alla malga dei Forni. Da essa su stradina simil battuta siamo approdati alla carrareccia del Branca e, dopo leggero giardinaggio sotto di essa, siamo approdati sci ai piedi alla diga sotto l'Albergo dei Forni. Partecipanti: io, Luca (njek) e Marzio (mmalanc) FOTO 1)Sotto la cima a sx il canale di salita a dx il pendio di discesa 2)Il canale NE dai pressi del punto in cui abbiamo ripellato 3)Traccia di discesa dalla Cima di Solda |
Report visto | 2245 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |