|
M. Toro+Sponda Camoscera, da Foppolo, 18/04/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | M. Toro+Sponda Camoscera, da Foppolo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Foppolo (1600 m) |
Quota arrivo | 2524 m |
Dislivello | 1770 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | Sponda Camoscera (2452m), da Foppolo, per il passo di Dordona e il vallone O |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Mattinata prelavorativa spesa nel migliore di modi… Nonostante le alte temperature, il rigelo sopra i 1800m è stato ottimo. Molti tratti di salita al Toro con i rampanti (soprattutto per il superamento di una slavina rigelata lungo la stradina verso il Passo di Dordona e il ripido salto che porta ai pendii finali dell’anticima del Toro). Sci ai piedi alle 7,30, per salire al M. Toro (v. itinerario http://www.on-ice.it/onice/onice_view_itinerario.php?type=1&id=22). La parte finale verso la vetta del Toro prende già qualche raggio di sole, quindi qui i rampanti non sono indispensabili. Breve sosta in vetta per non perdere il giusto timing per il successivo Camoscera… Discesa a dir poco fantastica su neve ancora dura dove non ha ancora preso sole diretto, perfetto remollo invece grazie ai primi raggi. A circa q. 2100m deviamo a dx traversando sopra una balza rocciosa e dopo altri 100m, nei pressi di una baita, ci fermiamo e rimettiamo le pelli per salire allo Sponda Camoscera (450m di disl.). Neve sempre abbastanza dura, ma rampanti non indispensabili Inutile alzarsi subito di quota, perché in questo caso occorre attraversare una breve ma disagevole slavina. Saliamo quindi il bel vallone senza voler tagliare troppo in salita, vista la neve comunque ancora duretta. Tra canalini e vallette arriviamo nella conca finale; quindi risaliamo un breve ma ripido pendio a dx che ci porta sul crestone finale e quindi in vetta. Per quanto possibile, la discesa è stata ancor meglio della precedente; qui i pendii sono ancora più lisci e la neve è quel firn che, dopo la polvere, è ciò che di meglio si può chiedere… E su pendenze sempre ottime. Passiamo dalla Casera di Valbona e poi scendiamo ancora per circa 100m, fino a quota 1800m. Altra ripellata di 300m fino al Passo di Dordona, con traccia tutta da fare in neve marciotta ma fortunatamente con ancora un ottimo fondo nonostante il caldo. Dal passo, discesa ancora lungo la stradina che porta alla vecchia sciovia Toro. Neve ancora incredibilmente ottima fino a 1800m. Poi un po’ sfondosa… ma ormai siamo a Foppolo. E poi via… in ufficio! Ancora tanta tanta neve a Foppolo! Partecipanti: Fedora, Ivan, Lidia, Carmen e Claudia.
NB.: MEGLIO sicuramente salire prima al Toro e poi al Camoscera anziché il contrario, sia perché il sole al Camoscera arriva più tardi, sia perché si evita una ripellata. FOTO 1: Scendendo dalla pala del M. Toro. FOTO 2: Risalendo il crestone che porta in vetta allo Sponda Camoscera. FOTO 3: Firn stupendo anche in discesa dallo Sponda Camoscera. |
Report visto | 2146 volte |
Immagini | |
Fotoreport | Clicca qui per andare al foto-report |