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Valgussera e Montebello, 17/02/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Pierpaolo |
Gita | Valgussera e Montebello |
Regione | Lombardia |
Partenza | Foppolo (BG) (1595 m) |
Quota arrivo | 2183 m |
Dislivello | 700 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | Dovendo salire nuovamente a Foppolo per impegni e considerato il tempo in peggioramento durante l’arco della giornata, l’idea è quella di una escursione tranquilla con le pelli nei dintorni delle piste, senza troppe pretese.
Dal piazzale degli alberghi imbocchiamo il percorso riservato a escursionisti e scialpinisti, contrassegnato con bandierine verdi. Raggiunto il Passo della Croce, l’intenzione sarebbe quella di scendere al Rifugio Terre Rosse e risalire, ma ci facciamo tentare dal vicino Valgussera. Sterziamo così a destra e seguiamo le tracce di scialpinisti che ci hanno preceduto. Le condizioni della neve rispetto a una settimana fa sono differenti: il sensibile rialzo termico del giorno precedente e il susseguente rigelo hanno trasformato il manto, che è diffusamente duro e a tratti gelato. Saliamo su terreno sempre più ripido sul pendio posto sotto la pista, meditando se mettere i rampanti o meno. Le pelli tengono, così ne facciamo a meno, anche se a tratti la situazione è un po’ al limite. Raggiunto l’arrivo della seggiovia in vetta al Valgussera scendiamo per la pista, che è diffusamente ghiacciata, specie nel tratto più ripido. Tornati al Passo della Croce ripelliamo e saliamo al Rifugio Montebello, stando sul bordo della pista e seguendo nuovamente le bandierine verdi, facendo attenzione a toccare più possibile la neve riportata e non il ghiaccio. Dopo un the al Rifugio, scendiamo sulla pista che presenta tratti ghiacciati quasi fino in fondo, accompagnati da una debole nevicata e da una visibilità ovattata. Nel complesso reputo le condizioni dell’itinerario discrete: in salita si riescono a evitare i tratti ghiacciati, in discesa sulle piste è sufficiente un pochino di attenzione. Foto 1: Pizzo del Vescovo Foto 2: verso la "vetta" del Valgussera Foto 3: ciò che fu dell'impianto di collegamento Foppolo - Valgussera |
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