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| Monte Gardena, da Schilpario, 25/01/2009 | Tweet |
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| Onicer | Giacomo cordamolla
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| Gita | Monte Gardena, da Schilpario |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Schilpario (ristorante Capriolo) (1200 m) |
| Quota arrivo | 2117 m |
| Dislivello | 1380 m |
| Difficoltà | MS |
| Esposizione in salita | Sud-Ovest |
| Esposizione in discesa | Sud-Ovest |
| Itinerari collegati | Monte Gardena (2117m), da Schilpario |
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| Neve prevalente | Farinosa |
| Altra neve | Ventata |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Partenza da poco prima dei Fondi (causa parcheggi superiori esauriti (indegno orario di inizio le 10 passate)).
Salita ultratracciata fin poco prima del rifugio Bagozza. Nei prati di Cimalbosco effettuo un taglio e mi trovo sulla strada del Vivione già oltre il rifugio. Proseguo e in breve raggiungo 2 persone a cui chiedo lumi sulla possibilità di salita da qui. Mi rassicurano dicendo che questo versante è ancor più tranquillo del classico sud. Salgo quindi fin al 2° tornante oltre il rifugio Bagozza e ancora su buona traccia già fatta giungo in cresta (passando anche da una Malga di cui non so il nome - cercherò da qualche parte) a ovest della sella classica (presso un vecchio ricovero di minatori diroccato). Da qui salgo in breve alla sella classica e poi sulla dorsale fino in vetta. Nell'ultima parte noto 2 scialpinisti che scendono la pala ovest. Sembra tutto assestato e con buona neve quindi mi butto anch'io a fianco delle loro tracce. Discesa molto bella (farina che tende solo in brevi tratti a crosta) su pendenze nella prima parte più sostenute che vanno via via scemando (e permettono di tirare dei bei curvoni). Vista la bella discesa mi sparo nuovamente la pala per un'altra volta e non resisto alla terza discesa (ora più a sinistra scendendo in modo da non dover risalire). Scendo poi sull'itinerario di salita su neve ventata a tratti (sul tritato si scende bene per fortuna). Giunto alla strada mi lascio scivolare fra varie scorciatoie (qui 10 cm di farina su fondo duro moolto irregoalre (maledette motoslitte del cavolo)) e giungo nuovamente ai Fondi e in breve a piedi all'auto. |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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