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| Stelvio, 26/06/2017 | Tweet |
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| Onicer | mmalanc
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| Gita | Stelvio |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Passo dello Stelvio (2760 m) |
| Quota arrivo | 3400 m |
| Dislivello | 2000 m |
| Difficoltà | MS |
| Esposizione in salita | Varia |
| Esposizione in discesa | Varia |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Discreto |
| Commento | In una settimana la situazione neve è radicalmente cambiata tanto è che certe cime sono quasi infattibili con gli sci (ad esempio il Cristallo, a parte la parte alta, il resto è ghiaccio).
Di notte ha rigelato (temperature vicine allo 0): la neve manca in basso anche se con qualche togli e metti di arriva al Pirovano da dove la neve inizia ad essere continua. Saliamo le piste fino in cima per poi scendere fina alla base di Madaccio per risalire vero la Tucket. La discesa verso la vedretta di Campo è impossibile ora e sul fondo c'è solo ghiaccio. Per scendere la vedretta di Trafoi occorre spallare gli sci sun un terreno troppo friabile (c'è un continuo scarico di sassi). A questo punto "mestamente" decidiamo di riscendere e fare un paio di volte i fuoripista dell'area del Madaccio per evitare i pistaioli. Alle 11:15 siamo alla macchina riuscendo a rompere il puntale dell'attacchino giusto 50 prima di arrivare alla macchina: della serie la vuoi capire che la stagione quest'anno è finita? Partecipanti: io e Gianluca |
| Report visto | 2180 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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